AMERICA/HAITI - Gesuiti: case, opere e persone della Compagnia di Gesù sono state risparmiate

venerdì, 15 gennaio 2010

Port au Prince (Agenzia Fides) – La Curia generale dei Gesuiti ha inviato all’Agenzia Fides la lettera di P. François Kawas, delegato del P. Provinciale della Provincia del Canada francese di cui Haiti fa parte, in cui descrive la situazione dopo il terremoto. Nel complesso le case e le opere dei Gesuiti sono state colpite meno di altre, e tutti i Gesuiti che si trovano ad Haiti sono sopravvissuti al sisma e sono sani e salvi, tranne P. Dérino Sainfariste che è stato ferito nel crollo di un edificio. Ad Ouanaminthe la residenza Pedro Arrupe e le opere (Solidarité Fwontalyé e Fe y Alegria) non hanno subito danni, sia i gesuiti che i collaboratori laici stanno bene. A Biassou la residenza Karl Lévêque è intatta e i gesuiti stanno bene. A Canapé-Vert la residenza Ignace de Loyola è leggermente danneggiata ma i gesuiti stanno bene, anche se sotto choc. Il noviziato di Tabarre è in parte danneggiato. Il serbatoio d'acqua installato sul tetto è crollato causando alcuni danni. I Padri, i novizi del primo anno e gli altri stanno bene. Il GADRU (Groupe d'Appui au Développement Rural) ha la casa distrutta, ma tutti sono riusciti ad abbandonare l'edificio al momento delle scosse. (SL) (Agenzia Fides 15/1/2010)


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