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Tuxtla (Agenzia Fides) – “La dignità della persona umana fondamento dei diritti umani” è il titolo della lettera di Mons. Rogelio Cabrera López, Arcivescovo di Tuxtla, in Messico, inviata all’Agenzia Fides. “Voglio affrontare la questione dei diritti umani perché il 10 dicembre si celebra in tutto il mondo la giornata proposta dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite – è scritto nel testo -. Non c'è dubbio che il lavoro di garantire i diritti di ogni uomo e di ogni donna è stato e sarà difficile, dal momento che richiede consapevolezza dell'identità che ha ogni essere umano di essere rispettato e promosso. Inoltre il rispetto di tali diritti sarà il fondamento della realizzazione della libertà, della giustizia, della pace e dello sviluppo dei popoli”.
L’Arcivescovo prosegue sottolineando che “i diritti umani sono diritti inerenti a tutti gli esseri umani, senza distinzione di nazionalità, luogo di residenza, sesso, origine nazionale o etnica, colore, religione, lingua, o altra condizione. Abbiamo tutti gli stessi diritti umani senza alcuna discriminazione. Questi diritti sono interconnessi, interdipendenti e indivisibili”.
Allo Stato ed alle autorità è assegnato il dovere “non solo di riconoscere ma anche di rispettare e difendere questi diritti”, oltre che di vigilare sulla loro attuazione nei limiti prescritti dalla legge. Devono essere rispettati nelle loro articolazioni: diritti civili e politici, diritti sociali, culturali ed economici, diritti dei popoli e di solidarietà. “La Chiesa cercherà sempre di adoperarsi perchè tali diritti siano applicati a tutte le persone, in tutte le fasi della loro vita, come abbiamo detto nel corso della V Conferenza di Aparecida: ‘La nostra fedeltà al Vangelo ci impone di annunciare in tutti gli areopaghi pubblici e privati del mondo attuale, e da tutte le istanze della vita e della missione della Chiesa, la verità sull'uomo e la dignità di ogni persona umana’.” (CE) (Agenzia Fides 10/12/2009)
