ASIA/HONG KONG - Ricordando i 150 anni della fondazione, la famiglia Salesiana di Hong Kong riflette sulla formazione preventiva e rinnova l’impegno verso i giovani, soprattutto quelli disagiati

giovedì, 3 dicembre 2009

Hong Kong (Agenzia Fides) – Riconfermare la validità del carisma salesiano e riaccendere lo zelo apostolico applicando la raccomandazione dell’Ispettore Generale: “Mobilitare la collaborazione di tutta la grande famiglia salesiana per aiutare i giovani”. Sono queste le motivazioni che hanno spinto la famiglia salesiana di Hong Kong e Macao ad organizzare tre Seminari sul tema della “Formazione preventiva” nell’ambito delle celebrazioni per i 150 anni di fondazione della Congregazione Salesiana.
Secondo quanto riferisce Kong Ko Bao (il bollettino diocesano in versione cinese), oltre mille tra religiosi/e Salesiani/e di Hong Kong e Macao, impegnati nelle scuole salesiane, insieme a genitori e studenti che le frequentano e ai volontari, hanno partecipato ai tre seminari svoltisi nei giorni scorsi. Il Vice ispettore provinciale, don Andrew Fung, ha presieduto l’apertura degli incontri, sottolineando il patrimonio prezioso del Fondatore, San Giovanni Bosco, circa la Formazione preventiva che aiuti i giovani, soprattutto i giovani disagiati. Con questo impegno “Don Bosco ha prolungato la sua vocazione e la chiamata del Signore”. Inoltre “la Formazione preventiva è un’educazione del cuore”. Gli operatori del campo giovanile e scolastico della famiglia salesiana hanno condiviso anche l’esperienza di unire il metodo salesiano alla cultura pedagogica tradizionale cinese, mentre le religiose salesiane hanno parlato dell’applicazione della Formazione preventiva dal punto di vista delle donne, mettendo in evidenza l’insegnamento e il sostegno amorevole, la continua invocazione dell’aiuto del Signore. Don Simon Lam, Ispettore provinciale della provincia cinese della Società di Don Bosco, ha concluso i tre seminari rinnovando l’invito alla mobilitazione generale di tutta la grande famiglia salesiana per aiutare i giovani. (NZ) (Agenzia Fides 03/12/2009 - righe 25, parole 263)


Condividi: