AMERICA/COLOMBIA - Speranze della Chiesa per l’annunciato rilascio di due sequestrati prima di Natale

giovedì, 3 dicembre 2009

Bogotà (Agenzia Fides) – Il Segretario Generale della Conferenza Episcopale della Colombia (CEC), Sua Ecc. Mons. Juan Vicente Cordoba Villota, Ausiliare di Bucamaranga, si è detto fiducioso sull’annunciato rilascio di due membri delle Forze Armate e che questo fatto si possa verificare prima di Natale. "Abbiamo la speranza che queste liberazioni siano il regalo di Natale", ha detto Mons. Cordoba Villota al termine di una riunione presso la sede del CEC alla quale hanno partecipato anche l'Alto Commissario per la Pace, Frank Pearl, e Christophe Benney, direttore in Colombia della delegazione del Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR).
Parlando ai giornalisti, il Segretario generale della Conferenza Episcopale ha detto che si sta lavorando per il rilascio del sergente Pablo Emilio Moncayo, del soldato Josué Daniel Calvo e per il recupero della salma del maggiore Julián Guevara, come annunciato da diversi mesi dai guerriglieri delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia (FARC), e perché questo si possa verificare al più presto. La logistica di queste procedure non è facile e può richiedere diversi giorni, quindi non si può dare una data fissa per la liberazione di questi membri delle forze di sicurezza colombiane. Inoltre Mons. Cordoba Villota ha aggiunto che è necessario un altro incontro con la partecipazione del CICR, l'Alto Commissario per la Pace, la senatrice Piedad Cordoba, e del Segretario Generale della CEC, per determinare in dettaglio gli aspetti di sicurezza e logistici necessari per il rilascio di altri prigionieri.
La Colombia vive un momento molto difficile nella sua storia politica interna ed internazionale. La Chiesa promuove l’Accordo Nazionale per la Pace e la Riconciliazione in Colombia con diverse attività, che stanno gradualmente coinvolgendo molte persone del paese, tuttavia le gente continua a vivere nella paura e nel timore, anche impegnandosi per un futuro migliore (vedi Fides 23/11/2009: “Testimonianza di un missionario dalla Colombia, che vive nella violenza ma prega per la pace”). L’operato del governo colombiano tuttavia suscita tensioni con i paesi vicini, come è accaduto dopo l'annuncio da parte delle autorità colombiane, nello scorso mese di luglio, della concessione di basi militari statunitensi in Colombia. La presenza militare statunitense in terra colombiana giunge inoltre in un momento in cui molti dei governi latinoamericani chiedono l'autonomia e relazioni non subordinate con gli Stati Uniti. (CE) (Agenzia Fides, 03/12/2009)


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