VATICANO - Benedetto XVI: “alle Università cattoliche è affidato un ruolo rilevante, nella fedeltà alla loro identità specifica e nello sforzo di prestare un servizio qualificato nella Chiesa e nella società”

venerdì, 13 novembre 2009

Città del Vaticano (Agenzia Fides) – “Il contesto odierno è caratterizzato da una preoccupante emergenza educativa… nella quale assume una rilevanza del tutto particolare il compito di coloro che sono chiamati all’insegnamento… La profonda crisi economica, diffusa in tutto il mondo, con le cause che ne sono all’origine, hanno evidenziato l’esigenza di un investimento più deciso e coraggioso nel campo del sapere e dell’educazione, quale via per rispondere alle numerose sfide aperte e per preparare le giovani generazioni a costruire un futuro migliore”: sono le parole con cui il Santo Padre Benedetto XVI si è rivolto a Docenti e Studenti della Libera Università Maria Santissima Assunta (LUMSA), ricevuti in udienza il 12 novembre in occasione del 70° anniversario di fondazione dell’Ateneo.
Il Papa ha sottolineato “la necessità di creare nell’ambito educativo legami di pensiero, insegnare a collaborare tra discipline diverse e ad imparare gli uni dagli altri. Dinanzi ai profondi mutamenti in atto, sempre più urgente è poi la necessità di appellarsi ai valori fondamentali da trasmettere, come indispensabile patrimonio, alle giovani generazioni e, pertanto, di interrogarsi su quali siano tali valori. Alle istituzioni accademiche si pongono quindi, in modo pressante, questioni di carattere etico”.
Mettendo in evidenza come l’attuale contesto affidi alle Università cattoliche un ruolo rilevante, “nella fedeltà alla loro identità specifica e nello sforzo di prestare un servizio qualificato nella Chiesa e nella società”, Benedetto XVI ha riaffermato la validità delle indicazioni offerte da Giovanni Paolo II nella Costituzione apostolica Ex corde Ecclesiae: “l’Università cattolica è chiamata ad agire con l’ispirazione cristiana dei singoli e della comunità universitaria come tale; con l’incessante riflessione sapienziale, illuminata dalla fede, e la ricerca scientifica; con la fedeltà al messaggio cristiano così come è presentato dalla Chiesa; con l’impegno istituzionale al servizio del popolo di Dio e della famiglia umana, nel loro cammino verso la meta ultima”. (S.L.) (Agenzia Fides 13/11/2009)


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