ASIA - L’ASEAN inaugura la Commissione per i Diritti Umani, fra dubbi e perplessità

giovedì, 29 ottobre 2009

Bangkok (Agenzia Fides) – Fra dubbi e critiche, l’ASEAN (Associazione delle Nazioni del Sudest Asiatico) ha inaugurato al suo interno una specifica Commissione per i Diritti umani. L’organismo denominato ufficialmente “Commissione intergovernativa sui diritti dell'uomo” (AICHR), dovrà “promuovere e proteggere i diritti umani attraverso la sensibilizzazione dell'opinione pubblica e l'istruzione” nei paesi dell’ASEAN.
L’annuncio dell’istituzione ha destato un acceso dibattito fra gli osservatori e la stampa internazionale, che ha sollevato alcuni punti critici: sarà necessario verificare la composizione della Commissione e il grado di autonomia dei commissari, l'effettiva capacità giuridica dell'organismo, le garanzie procedurali, i meccanismi di accesso da parte di diversi soggetti (inclusa la società civile), le possibilità effettive di monitoraggio delle violazioni e, soprattutto, la volontà politica degli stati che dovrebbe dare forza al lavoro della Commissione.
Secondo le maggiori organizzazioni internazionali per la difesa dei diritti umani, la Commissione rischia però di nascere senza reali poteri. Un simile organismo, infatti, dovrebbe tener conto degli standard internazionali in materia di diritti umani, ed essere efficace e imparziale.
La AICHR sarà composta da rappresentanti degli stati membri e sarà presieduta dal rappresentante del Paese che detiene la Presidenza dell’ASEAN. I commissari saranno nominati dagli stessi esecutivi (tranne che per Thailandia e Indonesia), e non potranno dunque essere realmente indipendenti. Inoltre il lavoro della Commissione sarà quello di promuovere i diritti umani, ma essa non avrà alcun potere di indagare i governi o di imporre sanzioni.
Si pone poi, come hanno notato alcuni autorevoli analisti, il caso eclatante della presenza del rappresentante del Myanmar, paese in cui avvengono palesi e gravi violazioni dei diritti umani. Ma anche altri paesi dell’ASEAN si caratterizzano per persecuzioni politiche, etniche o religiose, per le pressioni sulla stampa o per l'uso disinvolto del carcere e della pena di morte.
Nel presentare la Commissione, il Premier della Thailandia, Abhisit Vejjajiva, ha spiegato che si tratta di un “passo importante, parte di un processo evolutivo”: “La questione dei diritti umani non sta solo nella condanna, ma nella consapevolezza, nella realizzazione e nel miglioramento. Non è solo dimostrare al mondo che i diritti umani sono una priorità, ma anche mostrare il modo realistico e costruttivo per affrontarli."
L'ASEAN è l’Associazione di dieci stati del Sudest Asiatico (Brunei, Cambogia, Indonesia, Laos, Malesia, Myanmar, Filippine, Singapore, Thailandia, Vietnam). istituita oltre 40 anni fa come baluardo contro il comunismo. Negli ultimi anni è divenuta un organismo che promuove la cooperazione politica, economica e commerciale, adottando accordi per il libero scambio fra altri paesi della regione. (PA) (Agenzia Fides 29/10/2009 righe 29 parole 293)


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