ASIA/BANGLADESH - “Ci aspetta un futuro radioso per i giovani e per l’evangelizzazione”, dice all’Agenzia Fides il Vescovo di Mymesingh, felice per la nuova presenza dei Salesiani in diocesi

giovedì, 10 settembre 2009

Mymesingh (Agenzia Fides) – “Siamo tutti molto felici per l’arrivo dei missionari Salesiani nella nostra diocesi. Ci aiuteranno moltissimo nell’evangelizzazione, nella Pastorale giovanile, nell’opera di istruzione e di formazione professionale, nella missione fra i tribali. Confidiamo in un futuro radioso per i giovani del nostro territorio”: è quanto ha dichiarato, in un colloquio con l’Agenzia Fides, S. Ecc. Paul Ponen Kubi, Vescovo di Mymesingh, commentando la nuova presenza Salesiana nel territorio. I seguaci di Don Bosco hanno messo piede in Bangladesh ufficialmente il dal 24 marzo 2009, ma il lavoro pastorale è di fatto iniziato in questi giorni, con l’apertura del nuovo Anno pastorale 2009-2010.
La prima missione Salesiana è stata aperta a Utrail, all’interno del distretto civile di Netrokona, circa 55 Km a nord della città di Mymensingh. Netrokona è tristemente nota per essere uno dei distretti più socialmente depressi ed abbandonati della regione e dell’intero Bangladesh.
I primi destinatari della missione Salesiana sono le popolazioni tribali di etnia “Garo”, oltre che i bambini e i giovani più poveri di vari gruppi etnici presenti sul territorio. Come ha confermato a Fides Mons. Paul Ponen Kubi, ai Salesiani verrà affidata una nuova parrocchia, chiamando i figli di Don Bosco a operare a livello pastorale per il rafforzamento spirituale e sociale dei cristiani.
Inoltre la diocesi ha affidato ai Salesiani una scuola elementare gratuita intitolata a “San Francesco Saverio”, dove studiano 270 bambini poveri provenienti da famiglie cristiane, musulmane e indù. Nei sei mesi scorsi i missionari hanno cercato di monitorare la situazione, operando per il miglioramento della qualità dell’insegnamento e della scuola nel suo complesso, anche a livello strutturale: per questo, viste le condizioni fatiscenti dell’edificio esistente, i Salesiani sono alla ricerca di un appezzamento di terreno per costruire una nuova scuola.
Una delle finalità dei salesiani nel Bangladesh è quella di contribuire allo sviluppo delle minoranze e degli emarginati, in modo particolare delle nuove generazioni, consentendo ai ragazzi e ai giovani poveri di trovare nuove opportunità per la crescita sociale, culturale e spirituale dei giovani.
La diocesi di Mymesingh, su un territorio con oltre 14,5 milioni di abitanti, conta circa 75mila cattolici. (PA) (Agenzia Fides 10/9/2009 righe 28 parole 289)


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