ASIA/CINA - Le diocesi cinesi continentali hanno risposto all’appello del Papa raccogliendo fondi per la popolazione di Taiwan colpita dal tifone Morakot

lunedì, 31 agosto 2009

Tang Shan (Agenzia Fides) – “Il mio pensiero va alle numerose popolazioni che nei giorni scorsi sono state colpite dalla violenza del tifone nelle Filippine, a Taiwan, in alcune province sud-orientali della Repubblica Popolare Cinese e in Giappone… Desidero manifestare la mia vicinanza spirituale a quanti si sono venuti a trovare in condizioni di grave disagio e invito tutti a pregare per loro e per quanti hanno perso la vita. Mi auguro che non manchino il sollievo della solidarietà e l’aiuto dei soccorsi materiali”. Sono le parole dell’appello lanciato dal Santo Padre Benedetto XVI durante l’udienza generale di mercoledì 12 agosto 2009, che ha avuto una grande eco nelle diocesi della Cina continentale, secondo le informazioni raccolte dall’Agenzia Fides. Il tifone “Morakot” nei giorni 8 e 9 agosto ha colpito una vasta regione dell' Asia nordorientale provocando decine di vittime e di sfollati, oltre ad ingenti danni materiali.
Coordinate da Jinde Charities, l’ente caritativo cattolico cinese, le diocesi di Tang Shan (originale Yong Ping) della provincia dell’He Bei, Fu Jian e Zhe Jiang e tante altre diocesi della Cina continentale hanno ricordato le vittime durante l’Eucaristia, raccogliendo anche le generose offerte dei fedeli, la domenica 23 agosto. Solo in una parrocchia della diocesi di Tang Shan nella giornata sono stati raccolti 11,150 ¥ (equivalenti a circa 1.300 euro). Secondo le parole del Coadiutore diocesano, mons. Fang Jian Ping, “chiediamo a tutti i fedeli di pregare per le vittime, aiutando i sopravissuti. In quanto siamo cristiani, la carità cristiana si deve vivere, dobbiamo praticare ciò che crediamo e professiamo”. Anche la provincia di Zhe Jiang, vicina di casa dell’isola di Taiwan, è stata colpita dal tifone, ma la comunità cattolica locale ha ugualmente dimostrato la propria solidarietà con quanti hanno subito i maggiori danni, partecipando alla raccolta e inviando 100 mila ¥ (equivalenti a circa 12 mila euro) alla popolazione di Taiwan.
Mons. Feng Xin Mao, Vescovo della diocesi di Heng Shui (originale Jing Xian), e presidente di Jinde Charities ha scritto un messaggio alla popolazione colpita, per la maggior parte composta da cattolici e protestanti, per esprimere la propria solidarietа. Inoltre Jinde Charities ha attivato una “linea verde” per le offerte e continua a seguire da vicino la distribuzione degli aiuti. (NZ) (Agenzia Fides 31/08/2009 - righe 27, parole 329)


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