AMERICA/CUBA - Venerdì il funerale del sacerdote assassinato a L’Avana, quindi sarà rimpatriato nella sua terra di origine dove verrà sepolto

giovedì, 16 luglio 2009

L’Avana (Agenzia Fides) – La salma del sacerdote spagnolo Mariano Arroyo, assassinato all’alba di lunedì 13 luglio, è stata consegnata ieri, 15 luglio, alla Chiesa cattolica, che ha fissato per venerdì prossimo, 17 luglio, nella Cattedrale de L’Avana, la Messa esequiale. Nello stesso giorno il defunto sarà traslato via aerea in Spagna. Secondo fonti diplomatiche e religiose, le autorità cubane hanno già concluso l’autopsia: al momento del ritrovamento, il corpo del sacerdote, 74 anni, era imbavagliato, ammanettato, parzialmente bruciato in un letto della casa annessa alla sua chiesa, nel quartiere residenziale “Regola” de L’Avana.
Il cancelliere dell’Arcivescovado della capitale cubana, Mons. Ramón Suárez Polcari, ha affermato in un comunicato che il Cardinale Jaime Ortega, Arcivescovo de L’Avana, ha disposto che la funzione funebre abbia luogo venerdì mattina nella Cattedrale, a L’Avana Vecchia, considerato “lo straordinario lavoro missionario, lo zelo apostolico e la donazione sacerdotale del defunto”. “Nella stessa giornata, di pomeriggio, i resti di padre Mariano Arroyo saranno trasportati in Spagna, per ricevere una cristiana sepoltura nella sua terra di origine (Cantabria), in accordo con le volontà dei suoi parenti”, aggiungeva il testo. La Santa Messa avrà luogo alle ore 9.30 e sarà presieduta dallo stesso Cardinale.
Si tratta del secondo sacerdote spagnolo assassinato quest’anno a Cuba. Il 14 febbraio scorso, infatti, nel quartiere di Lawton venne rinvenuto il cadavere di don Eduardo de la Fuente, di 61 anni, parroco di Santa Chiara. Fino ad oggi non sono stati resi noti i riscontri delle indagini su nessuno dei due casi, che sono simili, poiché “la procedura è la stessa: la tortura e l’accanimento”, come ha affermato il sacerdote spagnolo Isidro Hoyos, amico delle due vittime e parroco di Alamar, alla periferia de L’Avana. (RG) (Agenzia Fides 16/7/2009)


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