AMERICA/STATI UNITI - MISSIONE ED EMIGRAZIONE - “La valigia con lo spago”: quella che vediamo oggi alla frontiera dell’Arizona è la più grande crisi dei diritti umani che abbia mai vissuto, crisi per cui muoiono più di 200 persone ogni anno, solo in questo Stato

martedì, 14 luglio 2009

Roma (Agenzia Fides) – “Quella che vediamo oggi alla frontiera con l’Arizona è la più grande crisi dei diritti umani che abbia mai vissuto, crisi per cui muoiono più di 200 persone ogni anno, solo in questo Stato”. Sono le parole di Isabel Garcia, co-chair della coalizione dei diritti umani negli USA: “Per 100 anni il nostro governo ha incoraggiato l’ingresso non autorizzato, abbiamo milioni di immigrati perché la nostra economia dipende dal lavoro di questi Messicani. Non solo le persone perdono la vita ma stiamo anche distruggendo il modo di vivere, abbiamo rimosso loro luoghi sacri, tradizioni. Sono nati Vigilantes e altri gruppi di ‘odio’. Non c’è più Carità! La nostra economia è in crisi e allo stesso tempo gli speculatori guadagnano con la frontiera, così come è oggi.”
Sono da alcuni giorni in questa area. Una natura bellissima. Paesaggi stupefacenti. Le persone cordialissime. Ma il dietro le quinte, come in ogni spettacolo teatrale, è un’altra cosa. Non c’è confusione. La messa in scena ha i suoi tempi. Il pubblico in sala alla chiusura del sipario dovrà applaudire. Qui è così. Non ti accorgi di nulla fino a quando non incontri chi racconta cosa c’è dietro quei fondali da cui non staccheresti gli occhi. I suoni della natura. Il calore della terra. L’aria pura che ti riempie. Non ti accorgi di nulla fino a quando non incontri chi ti racconta cosa c’è realmente al di qua ed al là del muro, della rete di confine, ed ancora più di qua, dove c’è la più antica Costituzione voluta dai suoi cittadini basata sui diritti di libertà e di democrazia. (Luca De Mata) (Anticipazione della quarta puntata del programma televisivo “La valigia con lo spago”, un’inchiesta sui flussi migratori e le nuove schiavitù nel mondo, che andrà in onda su Rai Uno il 20 luglio, in seconda serata). (Agenzia Fides 14/7/2009; righe 20, parole 313)


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