AFRICA/LIBIA - Il rilancio dell’agricoltura continentale e le diverse crisi africane al centro del Vertice dell’Unione Africana

giovedì, 2 luglio 2009

Sirte (Agenzia Fides)- La guerra civile in Somalia e la pirateria al largo delle sue coste, la crisi politica nello Zimbabwe e quella in Madagascar, la guerra civile nella regione sudanese del Darfur, il rilancio dell’economia africana, a partire dal settore agricolo. Sono questi i temi principali in discussione al 13esimo Vertice dell’Unione Africana che si è aperto ieri, 1° luglio, a Sirte, in Libia.
Il leader libico Gheddafi, in qualità di Presidente di turno dell’Unione Africana, ospita i Capi di Stato e di governo e i leader della diplomazia di tutti i Paesi africani. Tra questi vi sono il Presidente algerino, Abdel Aziz Buteflika, il Presidente del Sudafrica, Jacob Zuma, il Presidente del Mali, Amadou Toumani Toure, il Presidente del Senegal, Abdoulaye Wade, quello delle Isole
Comore, Ahmed Abdullah Sambi, il Presidente di Sao Tomé e Principe, Fradique De Menezes, il Presidente del Mozambico, Armando Emilio Guebuza, il Ministro degli Esteri egiziano, Ahmed
Abu al Ghait, il Segretario Generale della Lega Araba, Amr Mussa.
Il tema del Vertice è “Investire nell'agricoltura per la crescita economica e la sicurezza alimentare”. All’apertura del Summit il Presidente brasiliano Inacio Lula da Silva, ha promesso che il suo Paese intende aiutare l’Africa a promuovere la sua “rivoluzione verde”, con l’uso di moderne tecniche produttive, ma non a scapito dell’agricoltura familiare e con l’obiettivo di creare posti di lavoro. Il Presidente Lula ha ribadito l’impegno del Brasile a investite in Africa e ha sottolineato che la cooperazione tra gli Stati del sud del mondo sia “una forza d’attacco contro le iniquità che permangono nell’ordine mondiale”. Il Presidente brasiliano ha insistito sul fatto che anche l’Africa, come il Brasile, dedichi una parte delle proprie colture alla produzione di biocarburanti, sviluppando, ad esempio, la coltura della canna da zucchero, dalla quale ricavare etanolo. Il Presidente di turno dell’Unione Africana, Gheddafi, ha giudicato “interessante” la proposta brasiliana, ma ha aggiunto che la produzione di biocarburanti non deve avvenire a scapito di quella delle derrate alimentari.
Il Vertice è inoltre un’occasione per discutere le diverse crisi africane. A Sirte è stato annunciato che a metà luglio riprenderanno gli incontri del gruppo di contatto internazionale per la crisi in Madagascar, con i principali attori della scena politica dell’Isola. Secondo la stampa internazionale, il Presidente dimissionario del Madagascar, Marc Ravolomanana, è giunto a Sirte, ma non è stato visto al centro conferenze dove si tiene il Vertice panafricano. (L.M.) (Agenzia Fides 2/7/2009 righe 28 parole 404)


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