ASIA/CINA - La chiusura dell’Anno Paolino nella diocesi di Han Dan invita a vivere intensamente l’Anno Sacerdotale

venerdì, 26 giugno 2009

Han Dan (Agenzia Fides) – La chiusura dell’Anno Paolino della diocesi di Han Dan è contemporaneamente un invito ad una attiva partecipazione all’Anno Sacerdotale, seguendo le indicazioni di Papa Benedetto XVI, per commemorare il 150° anniversario del “dies natalis” di Giovanni Maria Vianney. Così oltre mille fedeli, un centinaio di religiose e una settantina di novizie delle congregazioni religiose femminili, oltre ai seminaristi del Seminario diocesano, hanno preso parte alla solenne Celebrazione Eucaristica di chiusura dell’Anno Paolino e di apertura dell’Anno Sacerdotale, che si è svolta il 19 giugno nella Cattedrale, preseduta da Sua Ecc. Mons. Yang Xiang Tai e concelebrata da una cinquantina di sacerdoti.
Dopo la Santa Messa, don Xi Jian Ke, Cancelliere diocesano, insieme a diversi parroci, ha fatto un resoconto della celebrazione dell’Anno Paolino. Secondo il Cancelliere, oltre 6.000 catecumeni sono stati battezzati durante l’Anno, e per lui “la chiusura non è altro che un nuovo inizio, che richiama un ulteriore impegno missionario con lo spirito di San Paolo”.
Durante la liturgia di chiusura dell’Anno Paolino e di apertura dell’Anno Sacerdotale sono stati ordinati 3 nuovi diaconi diocesani, è stata letta la Lettera Pastorale del Vescovo diocesano per l’Anno Sacerdotale e il Decreto per lucrare le indulgenze. Il sacerdote che ha tenuto l’omelia ha sottolineato: “abbiamo concentrato 4 temi in questa solenne celebrazione: la chiusura dell’Anno Paolino, l’apertura dell’Anno Sacerdotale, il mese del Sacro Cuore e l’ordinazione dei 3 diaconi. Preghiamo per tutti i sacerdoti del mondo. Ma anche i fedeli hanno una vocazione sacerdotale, quindi è doveroso che anche i laici seguono le indicazioni del Santo Padre. Tutti insieme preghiamo perché i sacerdoti siano santificati, perché siano fedeli al ministero sacerdotale come Paolo”.
La diocesi di Han Dan, che include 19 distretti civili, si trova nel Sud della provincia dell’He Bei e conta oltre 130.000 cattolici, su una popolazione di 8,3 milioni di persone. L’evangelizzazione della diocesi risale al grande missionario gesuita P. Matteo Ricci nel ‘500. Attualmente vi sono in diocesi centinaia fra chiese e cappelle, 58 sacerdoti, 40 seminaristi, e 200 religiose appartenenti a due congregazioni diocesane. Inoltre la diocesi gestisce diversi dispensari, ambulatori e strutture impegnate nell’assistenza sociale. (NZ) (Agenzia Fides 26/06/2009 - righe 29, parole 364)


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