AMERICA/BRASILE - La Chiesa condanna l’assassinio di P. Gisley Azevedo Gomes, responsabile nazionale della Sezione Giovani della CNBB, “vittima di quella violenza che desiderava combattere”

mercoledì, 17 giugno 2009

Brasilia (Agenzia Fides) - La Conferenza Nazionale dei Vescovi del Brasile (CNBB) ha diffuso un breve comunicato nel quale si mostra profondamente costernata per l’assassinio, lo scorso 15 giugno, di P. Gisley Azevedo Gomes, CSS, Assessore nazionale della Sezione Giovani della CNBB. Come si apprende dal testo, la polizia sta ancora indagando sull’assassinio, insieme a due avvocati della CNBB e alla Congregazione delle Sacre Stimmate (Stimmatini), ordine al quale apparteneva la vittima.
“Siamo fiduciosi che venga fatta chiarezza sull’accaduto - si legge nella nota della CNBB - e giustizia nei confronti del colpevole”. Nel ricordare la Campagna di Fraternità di questo anno, il cui tema è proprio la Sicurezza Pubblica, i Vescovi riaffermano “l’urgenza di tutta la società di mobilitarsi per mettere fine alla violenza che falcidia cosi precocemente le vite umane”.
P. Gisley Azevedo Gomes, 31 anni, è stato trovato morto martedì 16 giugno, in prossimità di Brazlândia, città satellite di Brasilia (DF). Originario di Morrinhos, era entrato nella Congregazione delle Sacre Stimmate di Nostro Signore Gesù Cristo ed era stato ordinato sacerdote nel maggio 2005. Era Assessore nazionale della Sezione Giovani della CNBB da appena due anni. Impegnato con i giovani, organizzava insieme alla Pastorale Giovanile del Brasile la Campagna Nazionale sul tema “Gioventù in marcia contro la violenza”. “In maniera deplorevole - affermano i Vescovi - è stato vittima di quella violenza che desiderava combattere”.
La Santa Messa esequiale verrà celebrata nella Parrocchia di Santa Croce e Santa Edvige, e vi parteciperanno i Vescovi, il Consiglio Permanente e due Assessori della CNBB. Al termine della celebrazione, il corpo del defunto sarà traslato alla città di Morrinhos dove sarà seppellito, secondo quanto comunicato dai parenti.
Secondo fonti della Polizia, il corpo, rinvenuto all’interno della sua automobile, presentava un colpo al viso e due alla testa. Il religioso era scomparso la mattina del 5 giugno. Le prime indagini fanno pensare che il religioso sia stato vittima di una rapina.
Anche la Pastorale Giovanile ha diffuso un comunicato dispiacendosi della morte del sacerdote, facendo memoria di “tutto il suo impegno per la gioventù, delle sue parole coraggiose in difesa della vita e, soprattutto, del suo impegno con la bandiera della giustizia e della pace”. Dal canto suo, il Consiglio Nazionale delle Chiese Cristiane del Brasile (CONIC) ha condannato l’assassinio di P. Azevedo Gomes, il quale, “impegnato con i giovani e con la causa dell’unità, è stata l’ennesima vittima della violenza che impera nel nostro Paese”. (RG) (Agenzia Fides 17/6/2009)


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