AMERICA/CUBA - La Comunità di Sant’Egidio inaugura la casa "Dialogo e Pace" a L'Avana

venerdì, 12 giugno 2009

L'Avana (Agenzia Fides) - La Comunità di Sant' Egidio ha inaugurato a L'Avana (Cuba) nel suo Centro Storico lo scorso 5 giugno la casa "Dialogo e Pace" che servirà come sede nell'isola per la Comunità. All'atto dell’inaugurazione erano presenti oltre ad Andrea Riccardi, fondatore della Comunità, il Cardinale Jaime Ortega Alamino, Arcivescovo de L'Avana, il quale ha benedetto il locale, il dottor Eusebio Leal, Storiografo della Città, la signora Caridad Diego, Capo dell'Ufficio di Temi Religiosi del Comitato Centrale, e altri rappresentanti delle autorità civili e religiose de L'Avana.
Dal 1992 l'opera della Comunità è visibile a Cuba grazie all'impegno iniziale di un ridotto gruppo di giovani, studenti universitari, che hanno dato vita a L'Avana alla prima fraternità, pronto che presto si è moltiplicata in altre diocesi cubane come Pinar del Río, Cienfuegos, Holguín e Santiago de Cuba.
L'inaugurazione del nuovo locale nella parte più antica di L'Avana è la dimostrazione della cooperazione che la Comunità ha stabilito con le autorità locali per anni, specialmente con il dottore Eusebio Leal, che ha saputo riconoscere nell'opera della Comunità un modello di solidarietà ed amicizia.
Il dottor Rolando Garrido, responsabile della Comunità a Cuba, ha affermato il giorno dell’inaugurazione che si trattava di un giorno speciale ed indimenticabile per tutta la Chiesa, perché segno di dialogo… "Il dialogo – ha precisato - che nasce del comandamento evangelico dell'amore, come dialogo intelligente, dialogo della cultura, dell'amicizia, del servizio, della gratuità". "Per questo – ha continuato – gli uomini e le donne, laici, cristiani, che vivono in questa casa, devono essere soggetti responsabili di fronte alla nostra Città, di fronte a Cuba, di fronte al imondo, di fronte alla nostra Chiesa. Da questa prospettiva, affrontiamo il nostro lavoro, forti nelle nostre convinzioni e sostenuti nell'arte di dialogare ed amare tutti".
Per Andrea Riccardi, la nuova casa è segno delle radici di Sant' Egidio a Cuba, perché si tratta di un progetto che nacque alcuni anni fa e che ha avuto un felice esito grazie all'appoggio delle autorità civili e religiose cubane. Ugualmente ha affermato che questa nuova presenza si inserisce sulla struttura antica de L'Avana, perche il Centro Storico rappresenta oggi una finestra sul mondo. "Questa casa non è soltanto una rappresentanza di Sant' Egidio, bensì l'espressione di una Comunità cubana che si trova molto bene nel mondo popolare de L'Avana Vecchia e nell'apertura di questa capitale al mondo, alle religioni e alla cultura". (RG) (Agenzia Fides 12/6/2009)


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