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Miami (Agenzia Fides) – Dal 26 al 30 aprile, a Miami, presso la sede dell’Istituto Pastorale del Sud-est (SEPI), ha avuto luogo il dodicesimo incontro tra cattolici che vivono dentro e fuori Cuba. Vi hanno partecipato 35 delegati, 14 dei quali provenienti dall’Isola, ed i rimanenti residenti a Miami, nel New Jersey, a Los Angeles, a Porto Rico e nella Repubblica Dominicana.
La delegazione dell’isola è stata presieduta da Mons. Dionisio García, Arcivescovo di Santiago di Cuba e Presidente della Conferenza dei Vescovi Cattolici di Cuba (COCC), e co-presieduta da Mons. Arturo González, Vescovo di Santa Chiara, Presidente del Dipartimento Episcopale per i laici della COCC, nonché nuovo responsabile delle relazioni con i cubani che risiedono fuori dell’Isola. Erano presenti sei sacerdoti, un diacono, una religiosa e quattro laici. Mons. Felipe Estévez, Vescovo Ausiliare di Miami, ha guidato l’altra delegazione, composta da Mons. Octavio Cisneros, Vescovo Ausiliare di Brooklyn, sette sacerdoti, una religiosa e tredici laici.
Il tema centrale dell’incontro, iniziato lunedì 27 aprile con un ritiro spirituale, ha riguardato la celebrazione, nel 2012, del quarto centenario del ritrovamento dell’immagine della Vergine della Carità del Cobre, ed il triennio preparatorio di questo grande Giubileo, festa della Chiesa in Cuba. Ci si attende che migliaia di cubani residenti fuori dell’Isola possano partecipare prima e anche durante il Giubileo e possano andare in pellegrinaggio al Santuario del Cobre, in Cuba. Martedì 28 sono intervenuti il sacerdote cubano Antonio Rodríguez, che ha parlato della devozione del paese cubano alla Vergine della Carità, e Mons. Agustín Román, che ha presentato il tema della Vergine nell’identità del cubano in diaspora.
Mercoledì mattina, 29 aprile, l’Arcivescovo di Santiago di Cuba è intervenuto invece sul programma del triennio preparatorio alla grande celebrazione, iniziato lo scorso 30 agosto a El Cobre, un processo che deve continuare a crescere man mano che trascorre il tempo e con obiettivi specifici per ogni anno. Successivamente, Mons. Óscar Castañeda, Rettore del Santuario della Carità a Miami, ha fatto riferimento ai piani che si stanno portando avanti da parte loro, come l’utilità dell’analisi teologica-pastorale elaborata in Cuba dalla Commissione ad hoc per i 400 anni, presieduta da Mons. García quale Arcivescovo di Santiago di Cuba.
Un momento significativo dell’Incontro è stato dedicato a vari progetti assistenziali che vengono realizzati fuori di Cuba al servizio di Cuba e di altri Paesi bisognosi. Il primo intervento è toccato a Suor Hilda Vega, H.C, la quale ha avviato l’invio di donazioni di alimenti e strumenti sanitari a Cuba sin dall’anno 1996. Il momento più intenso del lavoro assistenziale delle Figlie della Carità di Miami è stato durante il passaggio degli uragani Ike e Gustav, quando con le donazioni raccolte in due siti ubicati di fronte alla loro casa riuscirono a riempire 28 contenitori da inviare agli sfollati dell’Isola. Altre organizzazioni che già lavorano o desiderano lavorare in progetti di aiuto, sono l’Ordine dei Cavalieri della Malta, Amore in Azione, Fede in Azione e l’Associazione La Salle.
Giovedì 30 aprile, ultimo giorno dell'incontro, ha registrato l’intervento del laico Rogelio Zelada, sulle persone nate a Cuba o che hanno vissuto nell’Isola e costituiscono modelli di santità per il cubano di oggi. Di seguito si è svolta la valutazione dell’incontro, constatando l’importanza di una sua continuità, considerando come possibile data per un prossimo appuntamento il secondo semestre dell’anno 2010. Al di là dell’iniziativa ufficiale, ma come parte del programma previsto, il gruppo di cubani provenienti dall’Isola ha partecipato nei giorni successivi ad alcuni incontri con cubani cattolici residenti nelle città di New York, Orlando ed Atlanta.
L’incontro si è concluso con una Santa Messa concelebrata nell’Eremo della Carità e presieduta da Mons. John Clement Favalora, Arcivescovo di Miami e concelebrata da Mons. Dionisio García, Mons. Arturo González e Mons. Agustín Román. All'inizio della celebrazione, l’Arcivescovo Favalora ha manifestato a Mons. García e a tutti i cattolici cubani “la vicinanza dell’Arcidiocesi di Miami in questo momento in cui la Chiesa in Cuba si prepara a celebrare i 400 anni del ritrovamento e della presenza dell’immagine della Vergine della Carità”. (RG) (Agenzia Fides 7/5/2009)
