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Quito (Agenzia Fides) - Mercoledì 22 aprile, nel corso dell’Assemblea Plenaria dei Vescovi Ecuadoriani, presso il Centro di spiritualità di Bethania, l’Azione Pro-vida, filiale ecuadoriana di Human Life International, ha consegnato il premio Von Galen Award al Presidente della Conferenza Episcopale, l’Arcivescovo di Quito, Mons. Antonio Arregui Yarza. Vi hanno assistito il Nunzio Apostolico dell’Ecuador, le autorità ed il personale della Conferenza Episcopale Ecuadoriana, i delegati di varie organizzazioni della Rete Nazionale di Organizzazioni Pro-Vida e Famiglia e diversi mezzi di comunicazione nazionale ed internazionale.
Si è trattato di una cerimonia molto semplice, come si legge nel comunicato inviato all’Agenzia Fides, che ha registrato anche la visita di due bambine salvate dall’aborto grazie a progetti portati avanti da Azione Pro-vida grazie all’impegno di volontari alle porte delle cliniche abortive. Il premio costituisce un “atto di gratitudine ad un leader della Chiesa Ecuadoriana che ha saputo difendere i suoi principi e la verità della santità della vita, in momenti in cui nel Paese si registravano momenti politici tesi e segnati dalla violenza”. Per Mons. Arregui l’encomio rappresenta un riconoscimento per la Chiesa, perché la lotta a favore della famiglia e della difesa della vita non è soltanto sua personale, ma di tutta la Chiesa. “Il premio – ha affermato l’Arcivescovo - costituisce l’espressione della Chiesa che è vincolata al principio degli insegnamenti sull’amore”.
Amparo Medina, Direttrice Esecutiva di Azione Pro-vida, nel suo discorso di presentazione del premio ha affermato che con questa scelta l’èquipe di Human Life Ecuador rende “un giusto omaggio ad un grande soldato della causa per la vita, Monsignor Antonio Arregui, un leader carismatico della Chiesa cattolica che con arditezza e forza, non ha mai taciuto la verità sulla vita, la famiglia e la libertà”. Sottolineando quindi l’esempio del Cardinale Von Galen, nel denunciare “i terribili mali in circostanze in cui gli sarebbe potuto costare la vita farlo”, Medina ha aggiunto che “noi che viviamo in questa epoca nella quale si sottovaluta anche il valore della vita degli esseri umani, non dobbiamo avere paura di fare la stessa cosa”. Mons. Arregui “denunciando la cultura della morte, non tacendo, ci ha richiamato a difendere la verità”. (RG) (Agenzia Fides 24/4/2009; righe 26, parole 360)
