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Owerri (Agenzia Fides) - Si svolgerà dal 24 aprile fino al 2 maggio il primo Festival della Scienza che avrà una sede d’eccezione, Owerri, in Nigeria. L’evento è organizzato dal Pontificio Consiglio della Cultura e dalla Fondazione Idis - città della scienza di Napoli. Fra gli organizzatori dell’iniziativa anche l’Ufficio per la pastorale universitaria della diocesi di Roma con l’Assumpta Science centre Owerri, un’associazione di studenti universitari romani e nigeriani.
Si tratta del primo passo di un progetto che intende realizzare un “Science center” ad Owerri, e vuole essere la prima azione concreta di promozione e diffusione della cultura scientifica rivolta a tutti i cittadini nigeriani, in particolar modo ai giovani. Ha lo scopo anche di sensibilizzare le istituzioni locali ed internazionali sul tema della crescita della cultura scientifica tra i giovani, per lo sviluppo del continente africano. Tra i temi trattati: ambiente, energia, salute ed alimentazione, musica. Vi sarà una mostra interattiva ed un ricco programma di conferenze scientifiche, attività didattiche e animazioni.
Presentando l’evento nella Sala Stampa della Santa Sede, il Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, Sua Ecc. Mons. Gianfranco Ravasi, ha osservato: “Tra le nuove culture emergenti, come Cina e India, l’Africa occupa una posizione di grande prestigio e di grande rilievo”. Per quanto riguarda il Pontificio Consiglio della Cultura, Mons. Ravasi ha ricordato che sta “investendo molto sul tema del rapporto tra scienza e fede, non solo con il progetto Stoq (Scienza teologia questione ontologica), ma sulla base dell’antichissima, costante tradizione della Chiesa: il ritorno al lògos, il ritorno alla ragione, con il suo rigore epistemologico e con la sua identità profonda”. Come esempio, ha citato Sant’Anselmo d’Aosta: “Si resta affascinati – sono le parole di Mons. Ravasi - di fronte al fascino dell’architettura razionale del suo pensiero”.
L’iniziativa promossa dal Pontificio Consiglio della cultura dimostra come l’Africa sia nel cuore della Chiesa dopo il viaggio del Papa nel continente e in vista del Sinodo dei Vescovi in ottobre. E’ quanto ha rilevato padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa della Santa Sede, presentando il Festival della Scienza. L’iniziativa ha un programma articolato che vedrà coinvolti atenei, docenti, ricercatori e studenti su diversi temi come l’ambiente, l’energia, la salute e l’alimentazione ma anche la musica. Importante il contributo del Pontificio Consiglio della Cultura promotore di quest’esperienza “che nasce – ha detto Mons. Ravasi – da relazioni costanti con le istituzioni che vi partecipano” e con un intento specifico: “Essere lì non certo per fare delle ricerche, ma per conoscere gli itinerari ed i percorsi che la scienza fa, sia a livello di ricerca rigorosa, sia a livello di altrettanto rigorosa divulgazione”. (Mtp) (Agenzia Fides 23/4/2009; righe 31, parole 438)
