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Caracas (Agenzia Fides) – Allo scopo di annunciare, promuovere, sostenere e difendere il valore sacro ed inviolabile della vita umana, il Dipartimento di Pastorale Familiare ed Infanzia della Conferenza Episcopale del Venezuela, in collaborazione con altre istanze ecclesiali, sin dall’anno 2000 celebra la Settimana per la Vita. Secondo i promotori, difendere la vita è un’azione sociale cristiana autentica: è il fondamento primordiale dell’essere umano e della sua convivenza nella società.
L’iniziativa ha avuto inizio domenica 19 aprile, ad una settimana dalla Resurrezione del Signore, specificamente in “un momento propizio per l’amore alla vita, vita che ci è stata data dal nostro Creatore: ‘Io sono venuto affinché abbiano vita, e l’abbiano in abbondanza’ (Gv 10, 10)”, e proseguirà fino a domenica prossima sul tema “Uniti nella preghiera per la vita”.
Durante tutta la settimana vengono ideate e realizzare strategie ed attività a sostegno della vita, che favoriscano una cultura in cui questa sia promossa, dignificata e rispettata. Sono previsti, ad esempio, gruppi di discussione intorno al tema “La vita umana è sacra ed inviolabile”. Da ognuna delle Diocesi, parrocchie, comunità, settori, scuole, ospedali, prigioni, domenica 26 aprile, a partire dalle ore 10, si innalzerà in tutto il Venezuela una sola preghiera, la preghiera per la vita.
Allo stesso tempo tutti vengono invitati ad accompagnare la preghiera per la vita con una candela accesa, a simbolizzare la luce della speranza e della difesa della vita nel Paese. I fedeli sono anche invitati a partecipare nelle rispettive Diocesi, parrocchie o scuole, alla “Marcia per la Vita", il cui scopo è motivare i partecipanti a difendere e a promuovere la vita, sostenendo striscioni sul valore della vita umana. Il percorso avrà cinque stazioni, durante le quali i pellegrini mediteranno i misteri del Rosario per la Vita. A conclusione, tutti eleveranno la preghiera per la vita che compare nel trittico.
Nella Diocesi di Táchira, domenica 26 aprile alle ore 10, l’attività culminerà con una marcia fino alla chiesa di Cristo Re, dove verrà celebrata una Santa Messa alle ore 12. “Desideriamo diffondere e difendere il diritto alla vita, affinché l’essere umano ricordi o prenda coscienza che la vita umana è sacra, perché dal suo inizio è frutto dell’azione di Dio e rimane sempre in una speciale relazione con il Creatore” affermano gli organizzatori, ricordando che solo Dio è il Signore della vita, dal principio fino al suo termine naturale, fatto per cui “nessuno, in nessuna circostanza, ne può disporre”. (RG) (Agenzia Fides 21/4/2009, righe 29, parole 409)
