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Città del Messico (Agenzia Fides) – “Akira”, un bambino giapponese immaginario di otto anni che vive vicino ad Aizu-Wakamatsu, una città al nord del Giappone, località con grandi ricchezze culturali e che sarà rappresentata teatralmente, è stato invitato a visitare Città del Messico per insegnare ai bambini messicani alcune delle sue tradizioni e come lavorano i missionari cattolici in quel continente.
Il nome di questo bambino significa "luce" e sarà il personaggio principale della prossima “Giornata dal Bambino Missionario 2009" che ha per tema "Asia, la missione comincia con te". Attraverso questo piccolo giapponese i Missionari di Guadalupe cercheranno di risvegliare nell'infanzia messicana lo zelo missionario.
Come ha spiegato il direttore dell'Area di Sviluppo della Congregazione, il P. Ignacio Martínez, l'incontro, aperto a tutti i bambini della città, ha come obiettivo quello di far sì che i bambini messicani "imparino alcune tradizioni ed abitudini dei bambini dell'Asia, vivano una bella giornata con la loro famiglia, conoscano chi lavora nelle terre di missione in Giappone, Corea e Hong-Kong, e condividano l'esperienza di Gesù Missionario". Durante la festa sono previste anche diverse attività, come laboratori interattivi, una visita al seminario, alla cappella e al museo, momenti di animazione con canti missionari, uno spettacolo con il pagliaccio Tommy, la pesca di beneficenza, la vendita di articoli religiosi e di promozione. La festa per la “Giornata dal Bambino Missionario” avrà luogo domenica 19 aprile dalle ore 10 alle ore 16, presso il Seminario delle Missioni Estere a México DF. (RG) (Agenzia Fides 6/4/2009; righe 19, parole 251)
