AMERICA/REPUBBLICA DOMINICANA - Terzo Pellegrinaggio Universitario sul tema “Pellegrini con Paolo”

venerdì, 3 aprile 2009

Santo Domingo (Agenzia Fides) - La Commissione Nazionale di Pastorale Universitaria della Conferenza dell’Episcopato Dominicano (CED) sabato 28 marzo ha realizzato il suo terzo Pellegrinaggio Universitario sul tema “Pellegrini con Paolo”. Centinaia di studenti di diverse Università hanno partecipato all’iniziativa, percorrendo le strade della capitale.
Con canti, preghiere, la lettura della Parola di Dio e le meditazioni, hanno camminato dall’Università Autonoma di Santo Domingo (UASD) fino alla Cattedrale Primate dell’America, dove sono stati accolti dal Cardinale Nicolás De Jesús López Rodríguez, Arcivescovo Primate di Santo Domingo e Presidente della CED, e da Mons., Jesús María De Jesús Moya, Vescovo della Diocesi di San Francisco di Macorís e Presidente della Commissione Nazionale della Pastorale Universitaria della CED. Ad accompagnare i giovani, il Coordinatore della Pastorale Giovanile, P. Luís Rosario. A nome della Chiesa, il Cardinale ha celebrato il rito dell’invio dei giovani Universitari che hanno ricevuto la formazione per essere missionari nell’ambito della Missione Continentale, ed ha esortato tutti a guardare San Paolo, il quale difendeva con coraggio il Vangelo di Gesù Cristo.
Durante il pellegrinaggio si è pregato con la Via Crucis dedicata all’Apostolo Paolo, a cui ha preso parte il Segretario Esecutivo della Pastorale Universitaria e Segretario Generale della CED, P. Francisco Jiménez, che ha pregato alla XIV stazione; ed il Coordinatore dell’Arcidiocesi di Santo Domingo, P. Darío Taveras. Ad ogni stazione si alternavano studenti dell’Università Autonoma di Santo Domingo (UASD), della Pontificia Università Cattolica Madre e Maestra (PUCMM), dell’Università Cattolica di Santo Domingo, dell’Università Tecnologica di Santiago (UTESA) e dell’Università Cattolica Tecnologica del Cibao (UCATECI). Secondo quanto riferito da P. Francisco Jiménez, per il prossimo anno l’obiettivo è di poter contare su un maggiore numero di studenti di tutte le Università del Paese. (RG) (Agenzia Fides 3/4/2009)


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