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Lima (Agenzia Fides) - La Commissione Episcopale per la Famiglia della Conferenza Episcopale Peruviana, attraverso un Messaggio diffuso in occasione della Giornata del nascituro, ha chiesto a tutti i peruviani di difendere ed amare la vita sin dal concepimento, poiché “la vita è sempre un dono inestimabile, ed ogni volta che sboccia, percepiamo la potenza dell’azione creatrice di Dio”. Nel testo, intitolato: “Amalo e difendilo”, la Commissione Episcopale per la Famiglia chiede alla società di volgere lo sguardo su quei piccoli membri della famiglia che vivono nel seno materno. Segnala che la vita è “un dono inestimabile”, dove si percepisce la potenza dell'azione creatrice di Dio, e questo fatto deve suscitare nel nostro cuore amore verso questi bambini che - indipendentemente delle circostanze del concepimento - aspettano di nascere, così come il desiderio di difenderli e proteggerli dalle diverse minacce, truccate da “giustizia sociale” o “diritti sessuali e riproduttivi”.
Nel Paese verranno realizzate numerose iniziative per celebrare questa Giornata. A Lima, sabato 28 marzo è prevista una marcia in favore della vita organizzata dal Centro di Promozione Familiare e Regolazione Naturale della Natalità (CEPROFARENA). Lo scopo dell’iniziativa, che inizierà alle 10 del mattino, è spronare la società a difendere la vita sin dal concepimento. Il percorso culminerà nel Parco Las Americas, dove avrà luogo un concerto di musica per la vita, per ribadire la difesa della vita ed “essere voce di quelli che non hanno voce”.
L’Arcidiocesi di Piura ha celebrato la Giornata del nascituro sabato 22 marzo, con una Santa Messa nella Basilica Cattedrale di Piura, presieduta da Mons. José Antonio Eguren Anselmi, SCV, Arcivescovo di Piura e Presidente della Commissione Episcopale per la Famiglia, e concelebrata dai sacerdoti della città. Al termine della celebrazione, l’Arcivescovo ha impartito la sua benedizione alle donne gestanti e a quelle donne che non hanno potuto ancora restare incinte. A seguire, si è svolta una Grande Marcia per la Vita nelle principali strade della città, con la presenza di bambini, giovani, adulti, carri allegorici, striscioni, al fine di incentivare nella società la gratitudine per il meraviglioso dono della vita. (RG) (Agenzia Fides 24/3/2009, righe 25, parole 350)
