VATICANO - “LA MISSIONE E LE GIOVANI CHIESE”: INTERVENTO DEL CARD. CRESCENZIO SEPE AL CONGRESSO PROMOSSO DALLA PONTIFICIA UNIVERSITA’ LATERANENSE PER I 25 ANNI DI PONTIFICATO DI GIOVANNI PAOLO II

sabato, 10 maggio 2003

Città del Vaticano (Agenzia Fides) – I lavori del Convegno “Giovanni Paolo II: XXV anni di Pontificato - La Chiesa a servizio dell’uomo” nella mattina di venerdì 9 maggio si sono spostati dalla Pontificia Università Lateranense all’Aula Paolo VI in Vaticano, dove il Santo Padre ha incontrato i Convegnisti. Tra gli altri interventi che hanno preceduto l’udienza del Papa, il Card. Crescenzio Sepe, Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli ha illustrato il tema “La Missione e le giovani Chiese” evidenziando la preoccupazione di Giovanni Paolo II per l’evangelizzazione nelle giovani Chiese come una costante del suo ministero e del suo magistero petrino. Il Prefetto ha definito i 25 anni di Pontificato del Santo Padre un continuo andare dello stesso, cosciente di essere il primo responsabile della missione universale della Chiesa. Giovanni Paolo II è il primo missionario, continua il Cardinale Sepe, non solo perché compie in prima persona l’annuncio del Vangelo a tutte le genti, ma anche perché ai temi della missione ha dedicato, con profondità di pensiero e conoscenza della materia, pagine significative del suo Magistero.
L’urgenza della missione, la linea teologica dell’inculturazione della fede, la formazione, la santità della vita sono le sfide che oggi deve affrontare la Chiesa nella sua fondamentale opera di missione, soprattutto in relazione alle giovani Chiese.(A.P.) (Agenzia Fides 10/5/2003 – Righe 22; Parole 263)


Condividi: