AMERICA/VENEZUELA - Gli universitari deplorano la violenza ed il clima di scontro presente nel Paese: “sono fatti che indignano e rattristano il popolo venezuelano, che desidera vivere in pace e in democrazia”

venerdì, 30 gennaio 2009

Caracas (Agenzia Fides) - Il Dipartimento “Gioventù e Pastorale Universitaria” ha diffuso un comunicato indirizzato a tutta la comunità universitaria del Venezuela nel quale i giovani manifestano la loro posizione davanti agli eventi di violenza registrati recentemente nelle università e nel corso di manifestazioni studentesche.
I membri della Pastorale Universitaria ricordano a tutte le parti coinvolte quanto espresso dai Vescovi del Venezuela nell’Esortazione sulla “Situazione del Paese e rinnovamento etico” all’inizio di questo anno, dove affermano che “tutti i cristiani devono impegnarsi a fondo nella creazione di un clima nazionale di convivenza e di solidarietà” (n° 20) (Vedi Fides 14/1/2009).
Per questo, i firmatari esigono dalle Autorità Nazionali “il rispetto dei diritti umani e la protezione per tutti i cittadini, in special modo per gli studenti universitari, nella certezza che la protesta civile espressa mediante manifestazioni pacifiche rappresenta un diritto costituzionale riconosciuto universalmente”. Come spiegano alla Pastorale Universitaria, per esperienza si vede che “quando il Governo e la polizia rispettano e proteggono il diritto alla libera manifestazione, come è successo il 23 gennaio scorso, non si registrano violenze”.
Invitano anche tutti i settori della società, in special modo coloro che sono impegnati nell’istruzione superiore, “a lavorare insieme nella costruzione della cultura della vita. Il nostro Paese desidera la pace, la quale può essere raggiunta solo con il rispetto della diversità, la difesa assoluta della vita, la libertà intesa come valore primordiale e l’esercizio della giustizia vera”, affermano.
Infine manifestano la loro disapprovazione in merito ad altri fatti recentemente accaduti nel Paese, come “gli attentati violenti contro diverse istituzioni, tra cui la Nunziatura Apostolica, e gli attacchi al Cardinale Jorge Urosa”. Sono fatti, affermano, che “indignano e rattristano il Paese venezuelano che desidera vivere in pace e in democrazia”. (RG) (Agenzia Fides 30/1/2009; righe 23, parole 293)


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