Organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie dal 1927
Hong Kong (Agenzia Fides) – “Ha servito la Chiesa e la missione del mondo cinese con tutta la vita e le sue forze, dedicandosi alla parrocchia, alla pastorale, cioè ai servizi di base, con grande semplicità”. Così Mons. John Tong, Vescovo coadiutore della diocesi di Hong Kong ha ricordato p. Quirino De Ascaniis, missionario di PIME, amatissimo dai fedeli e nominato “Santo vivente”, tornato nella casa del Padre all’età di cento anni, l’11 gennaio durante l’adorazione davanti al Santissimo Sacramento, nella Casa per Anziani gestita dalle Piccole Sorelle dei Poveri. Secondo quanto riferisce Kong Ko Bao (il bollettino diocesano in versione cinese), la solenne Santa Messa esequiale è stata presieduta dallo stesso Mons. John Tong nella parrocchia di Cristo Re il 19 gennaio. Dopo la commemorazione, la sera del 18, e la Santa Messa del 19, il missionario è stato sepolto ad Hong Kong, la terra cui ha dedicato tutta la sua vita e 75 anni di missione. Oltre 40 sacerdoti e centinaia di fedeli erano presenti all’ultimo saluto. Mons. Tong ha detto: “Lui ha incontrato diverse volte la morte quando arrivava in Cina per servire la missione cinese durante la seconda guerra mondiale, ma per rispondere alla chiamata del Signore non si è mai tirato indietro”. Dal momento che è spirato proprio mentre era dinanzi al Santissimo Sacramento per l’adorazione, i fedeli di Hong Kong sono ancora più convinti che il loro p. Ascaniis è un Santo, “perché il Signore ha voluto venire a prenderlo di persona”.
Secondo le informazioni fornite da P. Franco Cumbo, Superiore Regionale Hong Kong/Cina del PIME, padre Quirino De Ascaniis era nato il 5 agosto 1908 a Giulianova, Teramo (Italia). Entrato nell’Istituto a Genova nel settembre 1929, proveniente dal seminario diocesano di Teramo, ha fatto la promessa definitiva l’11 marzo 1932 ed è stato ordinato sacerdote a Milano il 24 settembre 1932. Nell’agosto 1933 ha lasciato l’Italia per la missione di Hong Kong. Dopo lo studio del cinese, nel 1936 è andato subito a lavorare nei distretti meridionali del Wai Yeung (Cina). Nel dicembre del 1941, a causa della guerra, fu costretto a lasciare il suo distretto, ma vi ritornò subito dopo e vi rimase fino alla sua espulsione dalla Cina, nell’ottobre 1951. Ad Hong Kong fu Rettore del Seminario diocesano a Sai Kung fino al 1955, e poi Rettore dello stesso distretto fino al 1961. Dal 1961 al 1965 fu assistente nella parrocchia di S. Teresa, Kowloon, e dal 1966 al 1993 assistente nella chiesa del S. Rosario e cappellano dell’ospedale Queen Elisabeth. Nel 1993 si ritirò nella “Casa per Anziani S. Giuseppe", dove trascorse tranquillo e sereno, nella preghiera e sempre col sorriso sul volto, gli ultimi anni della sua lunga vita. Il 10 aprile 2008, in occasione del 150° anniversario della presenza del PIME ad Hong Kong, festeggiò anche il suo 100° compleanno ed anche i suoi 75 anni di missione. Per la circostanza aveva ricevuto un lungo messaggio del Segretario di Stato, Cardinale Bertone, e la benedizione del Santo Padre Benedetto XVI. (NZ) (Agenzia Fides 29/01/2009 - righe 35, parole 510)
