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Città del Vaticano (Agenzia Fides) – In occasione del 50° anniversario di ordinazione sacerdotale, il Santo Padre ha inviato al Cardinale Ivan Dias il seguente messaggio augurale.
Al Nostro Venerabile Fratello
Ivan Cardinale Dias
Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli
Mentre tutta la Chiesa celebra la solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, indirizziamo con gioia il Nostro pensiero a te, Nostro Venerabile Fratello, per rivolgere insieme a te l’animo a quel giorno in cui sei stato scelto tra i ministri di Cristo, circondato e salutato da una grande folla di fedeli e di congiunti nella città di Bombay.
Come lo scorso anno ci siamo congratulati vivamente con te quando celebravi il venticinquesimo anniversario della nomina episcopale, cosi ora desideriamo ricordare con profondo affetto anche tutto il tuo itinerario sacerdotale, dedicato interamente al lavoro apostolico.
Sarebbe lungo ripercorrere adesso singolarmente tutti gli incarichi che hai sostenuto fino ad oggi per la Chiesa di Dio, a cominciare dal tuo soggiorno in questa città di Roma per lo studio dei sacri canoni. Dopo di che ti adoperasti molto per il felice esito del viaggio del Nostro Predecessore di veneranda memoria Paolo VI nella città di Bombay.
Non vogliamo passare sotto silenzio che tu hai difeso abilmente e saggiamente l’onore e l’autorità della Sede Apostolica in tante nazioni, finché fosti meritevolmente nominato Arcivescovo di Bombay e annoverato nel numero dei Padri Cardinali dal Nostro venerato Predecessore Giovanni Paolo II.
Pensiamo ora al tuo importante incarico di Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli per il quale Noi stessi, con ponderata deliberazione, ti abbiamo designato. Non consideriamo necessario rilevare l’importanza di questa carica, dato che tu stesso sai bene che comporta molta fatica ed impegno per coltivare e sostenere le comunità cattoliche in tutta il mondo, come pure formare araldi del Vangelo.
Molti sarebbero gli argomenti che ci vengono in mente che rendono lodevole il tuo ministero e la tua opera sacerdotale, ma siamo necessariamente costretti a menzionarne appena pochi. In occasione quindi di questa commemorazione giubilare, avendo presente tutti i fatti passati, desideriamo farti giungere le Nostre più vive congratulazioni.
Preghiamo infine il buon Dio affinché ti dia la ricompensa per i tuoi meriti: e ti conceda in abbondanza molte consolazioni e gioia. Sia pegno di questo la Nostra Benedizione Apostolica che impartiamo con molto amore in primo luogo a te, Venerabile Fratello Nostro, e poi a tutti i tuoi.
Dal Palazzo Vaticano, 5 novembre 2008, quarto anno del Nostro Pontificato.
Papa Benedetto XVI. (Agenzia Fides 10/12/2008)
