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Città del Vaticano (Agenzia Fides) –“In Asia e in altri continenti c’è grande bisogno di formare i futuri sacerdoti. Essenziale nella preparazione risulta la direzione spirituale: essa fa sì che vi siano preti e pastori migliori. Molti dei problemi che le Chiese hanno con il clero locale dipendono dalla qualità della formazione al tempo del seminario”: lo ha dichiarato all’Agenzia Fides p. Joselin Gonda, Direttore spirituale nel Seminario di Lipa City (Filippine) a Sud di Manila. P. Gonda è stato fra i partecipanti al Corso per Direttori Spirituali organizzato nei giorni scorsi in Vaticano dal CIAM (Centro Internazionale di Animazione Missionaria), a cui hanno preso parte circa 20 sacerdoti dai paesi di missione per un approfondimento sulle modalità della direzione spirituale e della formazione dei seminaristi.
P. Gonda ha spiegato a Fides: “Anche nelle Filippine, paese dell’Asia a larga maggioranza cattolica, abbiamo meno vocazioni rispetto a 20 anni fa. La Chiesa, riflettendoci, ha scoperto che ciò dipende dalla qualità della formazione. Per questo sono necessari programmi di direzione spirituale più attenti per i seminaristi. Nella formazione è importante che ci sia un’apertura a nuovi temi e problemi, alla formazione umana, al background famigliare e culturale, ai valori, alla psicologia. Il futuro prete deve essere preparato a livello spirituale ma dev’essere pronto a leggere la realtà sociale, economica e politica”.
“Noi nelle Chiese periferiche ci aspettiamo, per l’opera di formazione del clero locale, un grande sostegno della Chiesa in Roma soprattutto nella formazione dei formatori, dei consulenti, dei Vescovi, dei direttori spirituali, degli amministratori, per migliorare la qualità del personale ecclesiale. Il Corso organizzato dal CIAM è statao molto utile e fruttuoso per tutti noi partecipanti. Anche per il laicato è molto importante una identica e specifica formazione, specialmente nel campo dell’animazione missionaria”.
Un’altra testimonianza raccolta dall’Agenzia Fides è quella di p. Dominicus An Gyu-Do, della diocesi di Incheon (Corea), Direttore Spirituale nel Collegio annesso alla Incheon Catholic University. “Il Corso proposto dal CIAM – afferma – è stato molto utile. Sono stato incoraggiato nel mio operato e sono molto felice di aver approfondito molti temi e problemi relativi alla formazione. Ho avvertito la Madre Chiesa che si è presa cura di me e di tutti noi Direttori spirituali nei seminari. Ho imparato molto sulla direzione spirituale e sulla necessaria qualificazione di chi fa questo delicato lavoro”. Parlando del contesto coreano, p. Dominucus ha detto: “Le vocazioni sono a un buon livello negli ultimi anni. Dobbiamo sempre continuare a evangelizzare i nostri fedeli per accrescere le vocazioni. Sono utili specifici programmi di discernimento vocazionale e di direzione spirituale, specialmente per i giovani e i seminaristi. Occorre preparare giovani e seminaristi allo spirito della missione, che credo debba essere potenziato in Corea. Occorre chiedere ai candidati al sacerdozio un serio impegno di vita per la fede, per Cristo e per la missione della Chiesa”.
(PA) (Agenzia Fides 1/12/2008 righe 33 parole 336)
