ASIA/TURCHIA - Nell’Anno Paolino nasce ad Antiochia il “Centro Culturale San Paolo”

mercoledì, 12 novembre 2008

Antiochia (Agenzia Fides) – Una biblioteca specializzata su San Paolo, con un Centro studi a disposizione di esperti, religiosi, laici e di tutti coloro che vogliono approfondire la figura dell’Apostolo delle Genti: è questo il nuovo “Centro culturale S. Paolo” iniziativa lanciata nella città di Antiochia dalla comunità cattolica locale. Il progetto, messo in cantiere dalla comunità francescana dei Frati Cappuccini, ha radici italiane: è stato infatti sponsorizzato dal Vescovo di Padova, Mons. Antonio Mattiazzo, e realizzato grazie alla disponibilità di locali e di risorse umane della Chiesa cattolica intitola ai Santi Pietro e Paolo nella città di Antiochia sull’Oronte.
La biblioteca conterrà libri sul grande Apostolo ma anche su Antiochia romana e bizantina, sull’inizio del Cristianesimo e della Chiesa, estendendo poi le proprie competenze ai rapporti cristianesimo-islam, specialmente in terra turca. “Una giovane studentessa cattolica dell’Università di Antiochia, tra l’altro battezzata con il nome di Paola, ha iniziato a selezionare e sistemare i libri esistenti”, dice all’Agenzia Fides il missionario Cappuccino p. Domenico Bertogli, della Chiesa di Pietro e Paolo.
Il progetto prende il via durante l’Anno Paolino e potrà svilupparsi e arricchirsi negli anni a venire. Il Centro intende diventare un punto di riferimento per tutti i pellegrini che si recano ad Antiochia, per i religiosi e i laici che intendono entrare più a fondo nella storia e nella spiritualità dell’Apostolo Paolo.
Nell’anno dedicato a San Paolo la Chiesa cattolica in Turchia sta registrando un notevole aumento dei pellegrinaggi soprattutto nel “luoghi paolini” di Tarso e Antiochia (vedi Fides 6/10/2008). Ad Antiochia sull’Oronte, meta di viaggi di San Paolo, i seguaci di Gesù furono per la prima volta definiti “cristiani”.
(PA) (Agenzia Fides 12/11/2008 righe 25 parole 252)


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