AFRICA/ANGOLA - “La visita di Sua Santità Benedetto XVI è un incoraggiamento a proseguire il processo di evangelizzazione del Paese” dice a Fides il Nunzio Apostolico in Angola

martedì, 28 ottobre 2008

Luanda (Agenzia Fides)- “La notizia della visita del Santo Padre è stata accolta con gioia e sorpresa da parte della comunità ecclesiale e di tutta la popolazione” dice all'Agenzia Fides Sua Eccellenza Mons. Giovanni Angelo Becciu, Nunzio Apostolico in Angola. “Il Paese vive ora con speranza nell'attesa della visita del Papa” precisa il Nunzio. “La visita di Benedetto XVI segna una tappa nel cammino di rafforzamento dell'evangelizzazione ed è uno sprone per tutti i cattolici a rafforzare il loro impegno missionario. Il Papa inoltre verrà a benedire il processo di consolidamento della pace avviato nel 2002 e i progressi economici registrati negli ultimi anni, i cui benefici devono però essere estesi a tutta la popolazione, specie agli strati più poveri, per promuovere uno sviluppo giusto ed equilibrato del Paese”.
La notizia della prossima visita in Angola di Papa Benedetto XVI è stata ripresa con grande enfasi dai mezzi di comunicazione angolani. Il Cardinale Alexandre do Nascimento, Arcivescovo Emerito di Luanda, ha precisato in un'intervista a Radio Ecclesia che l'Angola è stato il primo Paese dell'Africa subasahariana ad essere evangelizzato. Il primo battesimo risale infatti al 1491, un anno prima della scoperta dell'America, un fatto del quale gli angolani sono orgogliosi.
L'Angola ha una popolazione di oltre 16 milioni di abitanti, dei quali circa 9 milioni hanno meno di 18 anni. I cattolici sono 8 milioni 334mila, distribuiti in 18 diocesi con 283 parrocchie. Vi sono 25 Vescovi, 410 sacerdoti diocesani, 339 sacerdoti religiosi, 157 fratelli professi, 2.204 religiose, 26.341 catechisti. La Chiesa cattolica gestisce 71 scuole materne con 10.527 alunni; 256 scuole elementari con 148.371 scolari; 126 scuole medie inferiori e superiori con 52.366 studenti. L’Università Cattolica di Luanda, la capitale del paese, è l’ateneo più prestigioso del Paese, pur avendo solo 8 anni di vita. La Chiesa cattolica gestisce inoltre 18 ospedali, 256 ambulatori, 3 lebbrosari, 11 case d’accoglienza, 42 orfanotrofi, 25 giardini d’infanzia, 4 consultori familiari (dati dell'ultimo Annuario Statistico della Chiesa). (L.M.) (Agenzia Fides 28/10/2008 righe 25 parole 338)


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