ASIA/HONG KONG - Iniziato un nuovo corso di Catechismo per bambini e ragazzi con disabilità mentale: il Centro diocesano opera perché gli adulti accompagnino il cammino di fede dei giovani disabili

mercoledì, 8 ottobre 2008

Hong Kong (Agenzia Fides) – Si è aperta nei giorni scorsi la IV edizione del corso di Catechismo per i bambini disabili mentali organizzato dal “Centro Diocesano di Pastorale dei Disabili”. Secondo quanto riferisce Kong Ko Bao (il bollettino diocesano in versione cinese), oltre 60 bambini, ragazzi e adulti dai 7 ai 30 anni, hanno partecipato all’apertura del corso insieme a genitori, catechisti, animatori e volontari. Anche nel corso precedente sono stati una sessantina gli alunni che lo hanno frequentato ed hanno conseguito il diploma finale.
Alcuni di loro sono stati battezzati ed hanno ricevuto anche i sacramenti della Confermazione e dell’Eucaristia. Altri hanno voluto seguire il corso anche quest’anno “per ripassare la loro formazione nella fede”. Secondo volontari e genitori “l’iniziativa è molto bella, in quanto abbiamo conosciuto Gesù insieme a questi ragazzi, che sono anche loro l’immagine di Gesù sofferente. Inoltre la condivisione della fede ci aiuta ad affrontare insieme la disabilità mentale, unendoci sempre più strettamente”.
Don Benedict Lam Cho Ming, il sacerdote diocesano che ha celebrato l’Eucaristia dell’apertura del corso, ha incoraggiato tutti a fare riferimento alla Croce di Cristo: “alunni, genitori, insegnanti e volontari devono vivere la pienezza di Cristo quindi non si può fuggire dalla Croce, che è l’anima della vita di fede”. Un genitore ha detto: “l’atmosfera molta devota in famiglia ci aiuta a superare le difficoltа, ci dà la forza per affrontare i problemi, ci consola interiormente attraverso la fede”. Inoltre “è anche un modo di dimostrare la vicinanza della Chiesa alle famiglie che hanno un membro disabile mentale”. Oltre ad essere un corso educativo per gli alunni, il corso di catechismo è un forte cammino spirituale per i volontari. Secondo il responsabile del Centro “tantissimi volontari temporanei sono diventati catechisti e animatori fissi del Centro. Loro si sentono rinnovati spiritualmente grazie a questa esperienza”.
Il “Centro Diocesano di Pastorale dei Disabili” è stato istituito nel 1993. “Non spezzerà una canna incrinata, non spegnerà uno stoppino dalla fiamma smorta” (Is 42,3): ripetendo questo insegnamento sulla misericordia del Signore, il Centro incoraggia i fedeli disabili a partecipare alla vita della Chiesa suscitando in loro il senso di appartenenza e sollecita l’attenzione diocesana verso i disabili perché i cristiani accettino e rispettino i disabili, dando loro sostegno. Il Centro Diocesano, gestito da una commissione formata da 15 volontari, è impegnato anche nell’offrire l’adorazione eucaristica ininterrotta, 24 ore su 24, per i disabili (“Eucharistic Oblate for the Vulnerable”) e la Messa quotidiana. Inoltre organizza incontri di preghiera, ritiri spirituali e celebrazioni in particolari occasioni. (NZ) (Agenzia Fides 8/10/2008)


Condividi: