AMERICA/VENEZUELA - I Vescovi respingono ogni forma di violenza ed intolleranza e chiedono di evitare qualunque azione che possa mettere in pericolo lo svolgimento delle elezioni del 23 novembre

giovedì, 25 settembre 2008

Caracas (Agenzia Fides) – “Invitiamo tutti i venezuelani a partecipare attivamente alla vita del Paese, con fermezza, senza violenza, nel rispetto della costituzione, della legalità e dei diritti di tutte le persone, e condanniamo il clima di agitazione politica in atto in vista delle prossime lezioni”. È quanto affermano i Vescovi membri della Presidenza della Conferenza Episcopale Venezuelana in un comunicato diffuso il 24 settembre dal titolo “Il bene e la pace del nostro Paese”. Le elezioni sono previste per il prossimo 23 novembre.
I Vescovi, preoccupati per il clima di tensione che comincia ad affermarsi, come già accaduto in precedenti casi alla vigilia di eventi elettorali, attraverso questo comunicato alzano la “loro voce di rifiuto di ogni forma di violenza ed intolleranza, da qualsiasi parte provenga, contro persone, istituzioni e mezzi di comunicazione sociale”. Allo stesso modo i firmatari respingono “tanto il presunto assassinio del Presidente della Repubblica quanto la presunta cospirazione per un colpo di stato”, esigendo che “all’interno dello stato di diritto si portino a compimento le necessarie inchieste”.
Inoltre manifestano la loro preoccupazione “per l’apparente incostituzionalità di alcuni articoli contenuti in alcune leggi promulgate il 31 luglio nell’ambito della Legge Delega”. Su questo tema concreto, i Vescovi si pronunzieranno nel corso della prossima Assemblea straordinaria della Conferenza Episcopale, prevista ad ottobre.
Intanto, di fronte a questa situazione, i Pastori della Chiesa chiedono “a tutti i protagonisti politici, sia del Governo che dell’opposizione, di evitare qualunque tipo di azione che possa mettere in pericolo lo svolgimento delle elezioni” e “di rispettare i diritti e garantire la sicurezza di tutti coloro che partecipano alla campagna elettorale”. Al Consiglio Nazionale Elettorale viene chiesto “di garantire l’assoluta trasparenza dei futuri comizi, oltre alla parità di opportunità per tutti i candidati”. In ultimo invitano tutti i cattolici e i fedeli di altre religioni “a pregare con insistenza Dio per il Venezuela, affinché il futuro della nostra Patria si sviluppi lungo le strade della libertà, della giustizia, dell’uguaglianza, della tolleranza, del bene e della pace”. (RG) (Agenzia Fides 25/9/2008)


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