AFRICA/NIGERIA -Oltre 50 nigeriani condannati a morte e 23mila detenuti in diverse parti del mondo

venerdì, 19 settembre 2008

Abuja (Agenzia Fides)- Oltre 50 nigeriani sono attualmente nel braccio della morte in diversi Paesi in tutto il mondo, la maggior parte per reati connessi al traffico di droga. Lo rivela il segretario esecutivo della National Human Rights Commission (NHRC), la signora Kehinde Ajoni, che in una dichiarazione alla stampa ha affermato che la Commissione è preoccupata per il crescente numero di nigeriani condannati a morte in Stati stranieri per vari reati. La Ajoni ha espresso particolare preoccupazione per il recente caso di 10 nigeriani condannati a morte da un tribunale indonesiano e ha invitato le autorità indonesiane a mostrare clemenza verso i condannati.
Nel giugno di quest'anno due nigeriani giudicati colpevoli di traffico di stupefacenti sono stati giustiziati in Indonesia.
La responsabile dell'NHRC ha esortato il governo federale e le altre autorità a verificare le disposizioni giuridiche esistenti e gli strumenti offerti dalle convenzioni internazionali per far sì che la pena di morte dei nigeriani possa essere commutata in ergastolo e i condannati possano essere rimpatriati per scontare la pena in Nigeria.
Secondo il Ministro degli Esteri nigeriano, vi sono 23mila nigeriani detenuti in diverse parti del mondo per reati di varia natura. In Europa vi sono 20mila detenuti di nazionalità nigeriana; di questi circa 1.500 sono rinchiusi nelle prigioni britanniche. In Africa vi sono 1.500 nigeriani che scontano una sentenza in carcere in Libia, 120 in Togo e 40 in Niger.
Il Ministro degli Esteri ha dichiarato che il suo governo intende difendere e proteggere gli interessi di tutti i cittadini nigeriani all'estero. Questo non significa, ha aggiunto il Ministro, che le autorità nigeriane incoraggino i propri cittadini a commettere reati in Paesi stranieri: anzi il governo di Abuja raccomanda ai nigeriani che vivono all'estero di rispettare le leggi del Paese di residenza e di lavorare per costruire un'immagine positiva della Nigeria. (L.M.) (Agenzia Fides 18/9/2008 righe 22 parole 313)


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