AMERICA/COSTA RICA - Nasce il “Centro Nazionale di Catechesi” per coordinare il lavoro di evangelizzazione di tutte le Diocesi, potenziare la formazione dei catechisti e l’elaborazione dei testi

lunedì, 21 luglio 2008

San José (Agenzia Fides) - La Conferenza Episcopale della Costa Rica, rispondendo alla necessità di dare alla catechesi il suo posto prioritario all’interno della Pastorale Diocesana, ha inaugurato in questo mese di luglio il “Centro Nazionale di Catechesi” (CENACAT), definito da Mons. José Francisco Ulloa, Vescovo di Cartago e Presidente della Conferenza Episcopale, come “un nuovo spazio al servizio della Parola”. Il centro è stato inaugurato con una Celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Pierre Nguyên, Nunzio Apostolico nel Paese, e concelebrata da diversi Vescovi.
“Ci troviamo in un cambiamento d'epoca mai registrato, nel quale il secolarismo e l’indifferenza religiosa, sempre più preoccupanti, ci pongono la domanda di come incoraggiare effettivamente il processo di incorporazione di tutti i battezzati a Cristo e alla Chiesa”. Con questa constatazione, Mons. Guillermo Loría, Vescovo responsabile della Catechesi, ha giustificato la creazione di un organismo che, in maniera articolata e attraverso processi che permettano ai cattolici di crescere nella fede, possa offrire lineamenti e servizi nel campo della catechesi a tutte le Diocesi della Costa Rica.
Secondo Padre Alfredo Madrigal, Direttore del CENACAT, con questa nuova realtà si intendono fortificare le aree di riflessione e coordinamento che già venivano curate dalla Commissione Nazionale per la Catechesi e potenziare la formazione dei catechisti, l’elaborazione di testi che sostengano i processi di formazione e lo sviluppo di un’animazione biblica della Pastorale. Il CENACAT vuole rendere effettivo lo stato permanente di missione richiesto oggi dalla pastorale, ha aggiunto Madrigal.
Nel 1967 la Conferenza Episcopale della Costa Rica designò la formazione della Giunta Nazionale per la Catechesi. Così, sotto la guida di Mons. Antonio Troyo e di un gruppo di sacerdoti, si diede vita ad una catechesi dei bambini con il Catechismo abbreviato della Dottrina Cristiana e incominciò un lavoro coordinato di programmi per l’educazione religiosa in età scolare. Nel luglio del 1982, con il I Incontro Nazionale di Catechesi, è stato fondato il Segretariato Esecutivo per la Catechesi mentre la Giunta Nazionale per la Catechesi è divenuta Commissione Nazionale per la Catechesi (CONEC). L’anno scorso, in occasione dei 40 anni della CONEC, la Conferenza Episcopale ha approvato la creazione del CENACAT al fine di ampliare ancora di più il servizio alle Diocesi, concedendole uno “status superiore” con la responsabilità di fortificare i servizi alle Diocesi in questo ambito.
Con il Centro Nazionale per la Catechesi verranno rafforzati i servizi di evangelizzazione delle otto Diocesi del Paese. Inoltre, verranno distribuiti ad ognuna delle Commissioni Diocesane i libri necessari per i percorsi di catechesi, le guide, i testi ed altro materiale a seconda delle loro richieste. Il Centro conta inoltre su una Biblioteca catechistica che presta i suoi servizi ai collaboratori del Centro, ai membri delle Commissioni Diocesane ed alle Equipes Diocesane di Formazione. Il Centro si prepara ad ampliare questi servizi in maniera organizzata ad altri operatori. Allo stesso tempo, il progressivo sviluppo dell’Istituzione, permetterà di offrire corsi formativi, in sede oppure a distanza, obiettivo di particolare interesse per il Centro. (RG) (Agenzia Fides 21/7/2008)


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