AMERICA/VENEZUELA - La Conferenza Episcopale lancia un appello “a non lasciarsi ingannare dall’auto-denominata ‘Chiesa cattolica riformata del Venezuela’ e a rimanere uniti alla vera Chiesa cattolica ed ai suoi legittimi Pastori”

lunedì, 14 luglio 2008

Caracas (Agenzia Fides) – “Noi Vescovi del Venezuela, riuniti nella 90ª Assemblea Ordinaria, manifestiamo il nostro profondo dolore per lo scandalo causato dall’atteggiamento di due sacerdoti, fino a poco tempo fa membri del clero dell’Arcidiocesi di Maracaibo e della Diocesi di Cabimas, i quali, insieme a due pastori dissidenti della Chiesa Luterana, hanno fondato un nuovo gruppo religioso che hanno denominato ‘Chiesa cattolica riformata’, e per il tentativo di 'ordinazione episcopale' di uno dei sacerdoti del clero di Cabimas; fatti che hanno seminato una certa confusione tra il popolo cattolico del Venezuela”. È quanto si legge nel comunicato emesso dalla Conferenza Episcopale Venezuelana al termine dell’Assemblea Plenaria, celebrata dal 7 all’11 luglio, e relativo alla polemica sorta nel Paese a seguito della fondazione della cosiddetta “Chiesa cattolica riformata”.
I Vescovi si dicono solidali con i contenuti dei comunicati già diffusi dall’Arcidiocesi di Maracaibo e dalla Diocesi di Cabimas (vedi Fides 4/7/2008), “nei quali si respinge totalmente il tentativo dei fondatori del menzionato gruppo di confondere il popolo di Dio e l’opinione pubblica, facendo credere che si tratta di una divisione della Chiesa cattolica”. Allo stesso tempo, rivolgono un appello ai fedeli cattolici “a non lasciarsi ingannare da questo gruppo auto-denominato ‘Chiesa cattolica riformata del Venezuela’ e a rimanere uniti alla vera Chiesa cattolica ed ai suoi legittimi Pastori, al Santo Padre Benedetto XVI ed ai suoi Vescovi, successori degli Apostoli”.
“Rinnoviamo il nostro impegno a continuare il cammino del dialogo ecumenico con le altre confessioni cristiane presenti in Venezuela, alle quali ci unisce la fede in Gesù Cristo, Signore e Salvatore, nel rispetto delle differenze e nella continua ricerca dell’unità desiderata”, aggiungono i Vescovi, che concludono il loro comunicato chiedendo l’intercessione della Vergine di Coromoto, Patrona del Venezuela, “affinché la Chiesa animata dallo Spirito, cresca e si fortifichi nella sua fede in Gesù Cristo, sotto la guida dei suoi legittimi Pastori”. (RG) (Agenzia Fides 14/7/2008)


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