AMERICA/ECUADOR - Presentato all’Assemblea Costituente un documento con proposte inerenti libertà educativa, libertà religiosa, giustizia sociale, rispetto della vita, della famiglia e del matrimonio

giovedì, 10 aprile 2008

Quito (Agenzia Fides) - Rappresentanti della Conferenza Episcopale Ecuadoriana e alcuni Presidenti di Corporazioni, Confederazioni e Consigli per l’Educazione, che rappresentano decine di migliaia di ecuadoriani, lunedì scorso hanno fatto visita al Presidente dell’Assemblea Costituente, Alberto Acosta, per consegnargli un documento con alcune proposte inerenti alla libertà educativa, alla libertà religiosa, alla giustizia sociale, al rispetto della vita, della famiglia e del matrimonio. Tutti valori che preservano la dignità umana e migliorano la qualità di vita dei cittadini, secondo quanto si legge in un comunicato inviato all’Agenzia Fides.
È stata riservata speciale attenzione al tema dell’educazione, considerato una questione trasversale.. Secondo Mons. José Mario Ruiz Navas, Arcivescovo emerito di Portoviejo, l’analisi presentata ai membri dell’assemblea, in spirito di collaborazione, è basata sullo studio della proposta di Accordo per il Paese, pubblicata alcuni mesi fa da un giornale nazionale. Su questa proposta sono state avanzate diverse osservazioni, tendenti ad un migliore sviluppo della società nel suo insieme, poiché in una democrazia rappresentativa, chi governa deve tenere conto dell’identità di chi rappresenta.
La Commissione che si è recata all’Assemblea si è basata sulla Dichiarazione della Conferenza Mondiale sull’Educazione per tutti (NN UU, Jomtien, 1990) che “ricorre all’accordo tra organizzazioni governative e non governative, il settore privato, le comunità locali, i gruppi religiosi e le famiglie”, assumendo così la corresponsabilità di tutti i protagonisti sociali. Il Presidente dell’Assemblea si è detto daccordo su vari temi esposti durante la riunione, come la deconcentrazione e la decentralizzazione dell’educazione a livello di istituzione educativa; il finanziamento all’educazione a tutti i livelli e la valutazione del sistema educativo. Si è impegnato, oltre che ad analizzarla, a consegnarne copia a ciascuno dei membri dell’Assemblea, affinché possano studiarla in maniera più profonda, come è obbligo di una Assemblea che rappresenta gli ecuadoriani. Allo stesso tempo si è offerto di dialogare con il Presidente della Repubblica, affinché egli riceva questo importante gruppo di cittadini e possa conoscere in maniera diretta le loro proposte.
Questo ampio gruppo di ecuadoriani impegnato a promuovere l’educazione in generale, e quella privata in particolare, come i valori della dignità umana, si aspetta che la stessa Assemblea prenda in considerazione i progetti da loro presentati nella fase di redazione della Carta Costituzionale. (RG) (Agenzia Fides 10/4/2008; righe 30, parole 371)


Condividi: