AMERICA/URUGUAY - La Chiesa dell’Uruguay si dichiara in stato di missione permanente

mercoledì, 9 aprile 2008

Florida (Agenzia Fides) - I Vescovi della Conferenza Episcopale dell’Uruguay (CEU) hanno diffuso un comunicato al termine dell’Assemblea Plenaria, celebrata dal 2 all’8 aprile, relativo ai temi affrontati. In primo luogo, Mons. Francisco Barbosa, Coordinatore Nazionale della Pastorale, ha presentato il testo degli Orientamenti Pastorali 2008-2013, elaborati con la partecipazione di tutte le Comunità ed approvati dalla CEU nell’Assemblea del novembre 2007. Tra i punti principali degli Orientamenti, la dichiarazione dello “stato di missione permanente” della Chiesa uruguayana, considerando che il Paese è “minacciato dalla crescente frammentazione, dalla sottovalutazione della vita e dalla mancanza di solidarietà”.
Questa sfida avrà quattro momenti forti: la presentazione ufficiale degli Orientamenti Pastorali nelle Celebrazioni diocesane della Solennità di Pentecoste, con forte senso missionario; il lancio ufficiale della Missione Continentale, che culminerà nel Terzo Congresso Missionario Americano CAM 3 il 17 agosto a Quito (Ecuador); la celebrazione della Festa della Vergine dei Trenta Tre, accentuandone la dimensione missionaria; durante l'Anno Paolino infine verrà sottolineato il carattere di discepolo missionario dell’Apostolo San Paolo.
Il Sociologo César Aguiar ha tenuto una relazione su “Religione, Società e Cultura nell’Uruguay del secolo XXI”, nella quale ha presentato dati ed interpretazioni dei diversi aspetti della dimensione religiosa degli uruguayani. Da questa analisi emerge la necessità di fare conoscere Gesù Cristo vivo alla maggioranza dei credenti in Dio che lo ignora e di formare i tanti battezzati carenti di vissuto e pratica religiosa.
I Vescovi hanno anche trattato il tema della fede presso i giovani. Mons. Heriberto Bodeant, Presidente della Commissione Nazionale di Pastorale Giovanile, ha fornito dettagli sulla delegazione che parteciperà alla Giornata Mondiale della Gioventù a Sydney, in Australia. Si è inoltre parlato della Giornata Nazionale di Tacuarembó, un evento che riunisce migliaia di giovani credenti e che quest’anno compie il 30mo anniversario. Questa Giornata, che ha come obiettivo il far vivere ai giovani un’esperienza di missione nel quartiere, avrà inizio sabato 6 settembre sul tema “Con Gesù, Missione e Vita in abbondanza”. Sono stati proposti anche nuovi orientamenti per la Pastorale Educativa, nel contesto della preparazione di una nuova legge di educazione, di riforme dei piani ufficiali e di disegni di legge relativi all’educazione sessuale. Rispetto alla promozione sociale, Mons. Julio Bonino, Presidente del Dipartimento di Pastorale Sociale - Caritas, ha esposto un nuovo schema di coordinamento del lavoro di promozione sociale e la risposta alle catastrofi naturali e ad altre emergenze che viene realizzata in modo congiunto tra Dipartimento e Caritas.
I Vescovi hanno inoltre considerato opportuno, di fronte alla situazione del Paese, di ribadire e diffondere dichiarazioni e documenti precedenti sui temi relativi alla difesa della vita e della famiglia, e alla necessaria e sana educazione per l’esercizio della sessualità umana.
È stato trattato anche il tema del Sinodo sulla Parola di Dio che si celebrerà a Roma, elaborato l’apporto della Chiesa in Uruguay e definita la delegazione del Paese, che sarà composta da Mons. Orlando Rosmarino, accompagnato da Don Daniel Kerber come esperto. Infine sono stati definiti i temi centrali della Visita Ad Limina che i Vescovi realizzeranno in Vaticano nel mese di settembre. L’Assemblea è culminata con la celebrazione dei 25 anni di consacrazione episcopale di Mons. Daniel Gil, oggi Vescovo emerito di Salto. (RG) (Agenzia Fides 9/4/2008; righe 40, parole 536)


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