ASIA/CINA - La comunità cattolica ha vissuto intensamente la Quaresima per prepararsi con le opere di carità alla Settimana Santa e alla Pasqua di Risurrezione

lunedì, 17 marzo 2008

Roma (Agenzia Fides) - La comunità cattolica cinese ha vissuto una intensa Quaresima spirituale per prepararsi alla Settimana Santa e alla Pasqua attraverso la preghiera e con le opere di carità fraterna, insieme alla Chiesa Universale. Secondo le informazioni pervenute all’Agenzia Fides, dal Continente a Hong Kong, a Taiwan, tutte le parrocchie e le comunità ecclesiali di base si sono mobilitate con iniziative varie di carità e spiritualità. Riportiamo di seguito, a titolo di esempio, alcune di queste attività.
Nella diocesi di Tang Shan, nella provincia continentale dell’He Bei, oltre 600 fedeli hanno partecipato al ritiro spirituale quaresimale basato sulla Sacra Scrittura. Secondo un sacerdote del luogo, “noi aiutiamo i fedeli a vivere una fede semplice, ma basata su una consistente base dottrinale e biblica. Se viviamo bene la Quaresima, possiamo celebrare bene la Settimana Santa e la Santa Pasqua, possiamo capire e comprendere meglio il senso pieno di questo tempo forte della Liturgia della Chiesa”. Subito dopo i 4 giorni di ritiro, i fedeli ritornati alle loro attività quotidiane, hanno cominciato ad esercitare le opere di carità suddividendosi in 4 gruppi della Carità. Inoltre hanno formato anche 16 gruppi di lettura della Bibbia per diffondere la Parola di Dio tra le gente.
Durante il ritiro spirituale quaresimale nella parrocchia di S. Ignazio ad Hong Kong è stato scelto un tema di grande attualità per la riflessione e la condivisione: “i giovani rovinati dalla droga”. Essendo un tema molto vivo e sentito, i fedeli hanno confermato il proprio impegno a combattere il fenomeno secondo l’insegnamento di Cristo, imitando Gesù sulla Croce.
Oltre 90 fedeli hanno partecipato al Ritiro spirituale nella parrocchia dell’Assunzione di Maria di Keelung, dell’Arcidiocesi di Tai Pei (Taiwan) che aveva per tema “Gesù Cristo: da ricco che era, si è fatto povero per voi, perché voi diventaste ricchi per mezzo della sua povertà” (2 Cor 8, 9). Il sacerdote ha preso spunto dall’Anno Paolino ormai prossimo ed ha incoraggiato i fedeli a partecipare attivamente all’evangelizzazione. Durante l’Adorazione Eucaristica i sacerdoti hanno aiutato i fedeli a riflettere sulla loro vita ed a fare l’esame di coscienza, così oltre una sessantina di loro hanno potuto celebrare il Sacramento della Riconciliazione in preparazione alla Santa Pasqua. (NZ) (Agenzia Fides 17/03/2008 - righe 26, parole 356)


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