AFRICA/MADAGASCAR - Gravi danni in Madagascar per il passaggio di due cicloni a distanza di breve tempo

venerdì, 29 febbraio 2008

Antananarivo (Agenzia Fides)- Il passaggio del ciclone Fame, il 27 gennaio, e del ciclone Ivan, il 17 febbraio, ha causato seri danni in diverse aree del Madagascar. Secondo fonti della Chiesa locale contattate dall’Agenzia Fides, “Fame” ha sconvolto numerose località della regione Melaky, nella diocesi di Mahajanga, ad ovest della “Grande Ile”. In particolare, sottolineano le nostre fonti, la città di Besalampy è distrutta al 98%. “
“Ivan” ha invece colpito la costa est e ha distrutto in parte l’isola Sainte Marie e la regione di Analanjirofo, nelle diocesi di Fenoarivo, Atsinanana e Toamasina. Diversi ponti e strade sono rimasti bloccati. “Ivan”, che aveva un’estensione di 500 km, ha attraversato il Paese da est ad ovest, causando inondazioni che hanno isolato intere regioni.
Il 25 febbraio il Consiglio dei Ministri ha reso noto un primo bilancio dei danni provocati dai due cicloni: 57 morti, 17 dispersi, 480 feriti, 144.905 senzatetto, 222.365 danneggiati, 15.880 ettari di risaie inondanti e 16.306 infrastrutture danneggiate.
Di fronte alla vastità dei danni, il governo ha lanciato un appello alla comunità internazionale. (L.M.) (Agenzia Fides 29/2/2008 righe 15 parole 183)


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