AMERICA/CUBA - Inaugurato il monumento a Giovanni Paolo II nel luogo dove 10 anni il Papa fa celebrò la Santa Messa e celebrato l’invio missionario dei bambini dell’Infanzia Missionaria

lunedì, 25 febbraio 2008

Santa Clara (Agenzia Fides) - “Santa Clara, la città che il 22 gennaio 1998 accolse la celebrazione della prima Messa di Papa Giovanni Paolo II in territorio cubano, sabato 23 febbraio ha accolto un gran numero di persone giunte in pellegrinaggio da molti paesi di tutta la Diocesi per inaugurare il monumento dedicato al Servo di Dio, a dieci anni dalla Sua visita al Paese”. Lo afferma P. Raúl Rodríguez, Direttore Nazionale delle Pontificie Opere Missionarie di Cuba, in una sua comunicazione all’Agenzia Fides, dove ricorda che in quell’occasione, dedicata alla famiglia, “il Messaggero di Verità e di Speranza, invitò tutta la nazione a curare le famiglie, per mantenere sano il proprio cuore’”. I pellegrini sono giunti dalle province di Villa Clara e Sancti Spíritus, Cienfuegos, Ciego di Avila, Matanzas e Camaguey, “per celebrare con il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato della Santa Sede, il decimo anniversario di quei giorni indimenticabili”.
Alle 8 del mattino, nel luogo previsto per la celebrazione, è stata accolta l’immagine pellegrina della Vergine della Carità. Si tratta di un’immagine che, alla fine del 1996, una famiglia cattolica donò a Mons. Fernando Prego, Vescovo di Santa Clara, affinché percorresse tutti gli angoli della Diocesi, presiedendo la missione preparatoria alla visita del Papa Giovanni Paolo II alla città di Santa Clara. Questa immagine attirò e convocò tante persone in quei mesi del 1997 e cominciò ad essere chiamata da tutti ‘La Vergine pellegrina’. Il 22 gennaio 1998 anche Giovanni Paolo II pregò davanti a questa stessa immagine.
Prima dell’inizio della Celebrazione Eucaristica, nel Convento delle Serve di Gesù, il Cardinale Bertone ha rinnovato ai diaconi, ai sacerdoti e ai Vescovi presenti la vicinanza del Papa Benedetto XVI, rivelando che, prima dell’inizio della visita pastorale, il Papa aveva pregato sulla tomba di Giovanni II per tutta la Chiesa e per il popolo cubano. Bertone ha quindi portato “il saluto e l’affetto del Papa a tutte le terre di questa Diocesi”. Mons Arturo González Amador, secondo Vescovo di Santa Clara, all’inizio della Celebrazione ha ricordato i “momenti indimenticabili” del gennaio 1998 e ha pregato per tutta la famiglia cubana, “per i presenti, per quanti sono rimasti nelle loro case e per diversi motivi non hanno potuto partecipare e per i figli di questa terra dispersi per varie regioni nel mondo”. Hanno assistito alla celebrazione 206 accoliti, appartenenti a tutte le comunità della Diocesi. Ha avuto inoltre luogo l’invio missionario di un gruppo di bambini ed adolescenti dell’Infanzia Missionaria, che hanno ricevuto dalle mani del Cardinale la croce missionaria che li invia ad annunciare il Vangelo nelle loro famiglie, nelle scuole e nei paesi.
Al termine della celebrazione, il Cardinale Bertone si è avvicinato al monumento innalzato a ricordo della prima Messa celebrata da Giovanni Paolo II sul suolo cubano, per benedirlo e pregare davanti alla statua del Servo di Dio. La costruzione di questo monumento è iniziata il 17 novembre 2007. Su di un lato sono scritte le parole di Giovanni Paolo II “Aprite le porte a Cristo”.
“I pellegrini sono infine tornati nelle loro rispettive comunità con la gioia di chi sta celebrando la fede, pregando e ringraziando per le benedizioni ricevute e con il segno, nel cuore, dello sguardo di speranza lasciato in quanti contemplano la statua del Papa. In questi giorni molti considerano Santa Clara come la città del Papa a Cuba” conclude P. Raúl Rodríguez. (RG) (Agenzia Fides 25/2/2008; righe 37, parole 561)


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