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Città del Messico (Agenzia Fides) - Ha riscosso un grande successo il Festival per la Vita, celebrato domenica 17 febbraio in occasione della Giornata Nazionale per la Vita e la Famiglia, voluto dall’associazione “Diritti umani del Concepito”, che rappresenta circa 60 associazioni del territorio (vedi Fides 31/1/2008). Circa 50 mila persone si sono date appuntamento in diverse città e piazze del Paese. Nei diversi Stati della Repubblica, i partecipanti hanno indossato vestiti di colore bianco e rosso, come simbolo della purezza e dell’amore dei bambini. L’obiettivo della giornata era quello di chiedere ai governanti di rispettare, nelle leggi, il diritto fondamentale alla vita di tutti i messicani, dal concepimento fino alla morte naturale.
Uno degli scopi era inoltre quello di raccogliere firme a sostegno della Dichiarazione dei Diritti umani del Concepito: più di 100 mila persone hanno appoggiato l’iniziativa. Le firme raccolte saranno presentate alle autorità ed agli organi di governo del Messico, affinché si deroghi alle leggi che attentano ai diritti del nascituro e si pongano ostacoli ad altre legislazioni vigenti.
Secondo gli organizzatori dell’evento, nella capitale si sono radunate circa 2.000 persone, per celebrare la vita, dal concepimento fino alla fine naturale, per “alzare la voce a nome di quanti hanno visto trasformare il ventre delle loro madri nella propria tomba”. Il numero di persone è stato alto nonostante si siano verificati alcuni problemi: la polizia ha infatti ostacolato gli organizzatori nell’allestimento della struttura dove erano previste le diverse manifestazioni. Così alcune attività artistiche e culturali già programmate non hanno potuto svolgesi. Tuttavia, questo non ha impedito la lettura dei Diritti umani del Concepito, il cui testo è stato distribuito tra i presenti attraverso alcuni opuscoli. Gli organizzatori hanno fatto sapere che “questa non sarà l’unica azione che si porterà a termine; durante l’anno continueremo a manifestare in diversi modi il nostro amore e la nostra stima per la vita, e renderemo note le azioni da intraprendere a tal fine nel momento opportuno”. (RG) (Agenzia Fides 19/2/2008; righe 23, parole 330)
