AFRICA/SUDAFRICA - Dimissioni del Vescovo di Umtata e Nomina del successore

martedì, 12 febbraio 2008

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Il Santo Padre Benedetto XVI, in data 8 febbraio 2008, ha
accettato la rinuncia al governo pastorale della diocesi di Umtata (Sudafrica), presentata da Sua Ecc. Mons. Oswald Georg Hirmer, in conformità al can. 401 § 1 del Codice di Diritto Canonico. Il Santo Padre ha nominato Vescovo di Umtata (Sudafrica) il Rev.do Sithembele Anton Sipuka, del clero di Queenstown, Rettore del Seminario Maggiore "St. John Vianney" di Pretoria.
Il nuovo Vescovo è nato il 27 aprile 1960, ad Idutywa (Eastern Cape Province), nella Diocesi di Queenstown. Ha iniziato la sua educazione primaria a Umtata e l’ha completata a Butterworth, ottenendo il diploma di maturità. Dopo aver lavorato due anni nell’Ufficio Postale, allo sportello, è entrato al Seminario Maggiore di "St. John Vianney". È stato ordinato sacerdote il 17 dicembre 1988 ed incardinato nella Diocesi di Queenstown. Dopo l’ordinazione sacerdotale ha svolto i seguenti incarichi: 1989-1991: Vicario Parrocchiale nelle parrocchie di Qoqodala e di Lady Frere, e poi Parroco a Cofimvaba; 1992-1994: Studi per la Licenza in Teologia Sistematica alla Pontificia Università Urbaniana; 1994-1995: Tornato in Sud Africa, ha insegnato Filosofia della religione e liturgica al Seminario Maggiore Filosofico di "St. Peter’s", a Pretoria, e allo stesso tempo, Teologia fondamentale ed eucaristica al Seminario Maggiore Teologico di "St. John Vianney", sempre a Pretoria; 1996-1999: Vice-Rettore del Seminario di "St. Peter’s" e successivamente "Acting Rector" del medesimo. Da 2000 è Rettore del Seminario Maggiore di "St. John Vianney".
La Diocesi di Umtata, suffraganea dell’Arcidiocesi di Durban, è stata eretta nel 1951. Ha una superficie di 22.500 kmq, una popolazione di 1.737.000 abitanti di cui 70.300 cattolici, 24 parrocchie, 13 sacerdoti diocesani, 18 sacerdoti religiosi e 6 Fidei donum, 16 religiosi non sacerdoti, 60 religiose, 8 seminaristi maggiori. (S.L.) (Agenzia Fides 12/2/2008; Righe 22; Parole 300)


Condividi: