AMERICA/MESSICO - L'Arcivescovo di Oaxaca chiede che nel 2008 si dia grande impulso alla devozione mariana: “Un’evangelizzazione senza Maria non è autentica”

lunedì, 21 gennaio 2008

Oaxaca (Agenzia Fides) - “Siamo convinti che l’amore per la Vergine Santissima sia il pilastro di un’evangelizzazione solida, dell’aumento delle vocazioni e la strada sicura per la fedeltà alla vocazione ricevuta”. È quanto afferma Mons. José Luis Chávez Botello, Arcivescovo di Antequera-Oaxaca, in una Lettera Pastorale inviata a tutti i fedeli. L’Arcivescovo chiede che durante il 2008 sia dato grande impulso alla devozione alla Vergine Santissima, anche in preparazione al Centenario dell’Incoronazione Pontificia di Nostra Signora della Soledad, che si celebrerà il 18 gennaio 2009.
Secondo Mons. Chávez Botello, “quando si promuove e si fortifica la vera devozione alla Santissima Vergine, allora si moltiplicano le occasioni di fede e di esperienza di Dio”. La Vergine ci insegna “a dire di si a Dio, assumendo con responsabilità ed impegno la missione che ci ha affidato”. “Un’evangelizzazione senza Maria non è autentica”, ricorda ancora il Vescovo; “chi separa la Santissima Vergine da Gesù Cristo mutila e svuota il messaggio del Vangelo”.
Per diffondere la devozione mariana, Mons. Chávez Botello propone alcune azioni concrete, tra cui la visita delle immagini pellegrine di Nostra Signora della Soledad e dell’Immacolata di Juquila in tutte le parrocchie dell’Arcidiocesi. La visita dovrebbe durare circa quattro giorni in ciascuna parrocchia, dandole così la possibilità di visitare altre comunità. Le due immagini pellegrine usciranno dalla Cattedrale domenica 30 marzo, al termine della Santa Messa delle ore 12, e vi faranno ritorno domenica 30 novembre. Sia l’invio che l’accoglienza delle due immagini pellegrine avverrà nel contesto di una celebrazione solenne presieduta dal Vescovo.
Tra le altre iniziative proposte vi è la preghiera quotidiana del Rosario, l’Angelus a mezzogiorno, il canto della Salve Regina il sabato. Quindi la promozione dell’intronizzazione, nelle case, dell’immagine della Vergine più venerata dalla famiglia attraverso una catechesi previa sul significato dell’intronizzazione e sugli impegni che comporta. Tra questi, il Vescovo ne segnala tre: la preghiera del Rosario in famiglia, la partecipazione alla catechesi settimanale e la partecipazione alla Santa Messa domenicale. “Invito tutti i cattolici dell’Arcidiocesi, ed in particolare i giovani ed i genitori, a diffondere, con l’intercessione della Vergine Santissima, la vita cristiana in tutte le case, i popoli e le comunità” conclude la Lettera. (RG) (Agenzia Fides 21/1/2008; righe 27, parole 363)


Condividi: