AMERICA/STATI UNITI - Settimana Nazionale dell’Immigrazione, dal 6 al 12 gennaio: “Se smettiamo di rispondere alle necessità di chi è appena arrivato da noi, smettiamo di servire il Signore”

lunedì, 7 gennaio 2008

Washington (Agenzia Fides) - “Molte culture, una sola famiglia di Dio” è il tema della Settimana Nazionale dell’Immigrazione che la Chiesa degli Stati Uniti sta celebrando dal 6 al 12 gennaio. L’iniziativa, giunta alla sua 27ma edizione, è organizzata dal Servizio Immigrati e Rifugiati della Conferenza Episcopale degli Stati Uniti.
Mons. John C. Wester, Vescovo di Salt Lake City e nuovo Presidente della Commissione episcopale per i migranti, nella presentazione della Settimana ha affermato che “benché apparteniamo a molte culture e proveniamo da luoghi differenti, siamo tutti parte della stessa famiglia umana e membri del Corpo di Cristo. Spesse volte, invece di accogliere i nuovi arrivati e tentare di comprendere le circostanze che li hanno costretti a cercare fortuna da noi, rispondiamo con la paura e coviamo atteggiamenti di risentimento e sospetto”.
“Se smettiamo di rispondere alle necessità di chi è appena arrivato da noi, smettiamo di servire il Signore”, continua Mons. Wester, ricordando allo stesso tempo che “quando mettiamo da parte le preoccupazioni e condividiamo le nostre risorse, le benedizioni di Dio si estendono su tutti noi”.
Dopo il fallito tentativo, da parte del Congresso degli Stati Uniti, di approvare la scorsa estate un’ampia riforma del sistema migratorio, i Vescovi cattolici hanno voluto far sentire le loro “voci profetiche”, con un appello ai fedeli e alle persone di buona volontà “affinché aprano le loro braccia con amore ai nostri fratelli e sorelle immigrati. Dobbiamo sforzarci di capire le loro ragioni, capire perché si lasciano alle spalle tutto ciò che amano in cambio di un futuro incerto, conoscere la verità sul contributo e sulle ricchezze che apportano alla nostra società, lavorare per la riforma delle nostre leggi migratorie, spesso causa di disintegrazione familiare e di conflitto nelle comunità”.
Tra le iniziative organizzate dal Servizio Immigrati e Rifugiati della Conferenza Episcopale degli Stati Uniti, figurano una preghiera per gli immigrati e i rifugiati, un bollettino parrocchiale che spiega il significato e l’intento della celebrazione, un poster bilingue ed un calendario con spunti di riflessione cui attingere durante la settimana: ogni giorno viene affrontato un aspetto della questione, proposto un brano dalla Sacra Scrittura e indicati vari suggerimenti per l'azione concreta. (RG) (Agenzia Fides 7/1/2008; righe 26, parole 358)


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