ASIA/MYANMAR - Festeggiato il Giubileo del Seminario maggiore “San Giuseppe” a Yangon, con l’ordinazione di 34 Diaconi

martedì, 4 dicembre 2007

Yangon (Agenzia Fides) - Da 50 anni è a servizio della Chiesa locale, operando per la formazione dei giovani e accompagnandoli nel loro cammino vocazionale: il Seminario Maggiore “San Giuseppe” di Yangon ha celebrato di recente il suo Giubileo con una solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da Sua Ecc. Mons Salvatore Pennacchio, Delegato Apostolico in Myanmar, alla presenza di numerosi altri Vescovi giunti dal Myanmar ma anche dalla Malaysia e dalla Thailandia, oltre 300 fra sacerdoti, missionari, religiosi e religiose, numerosi fedeli laici.
L’Eucarestia è stata preceduta da un Simposio, svoltosi nei giorni precedenti, sul tema “Formare i preti nel millennio che cambia in Myanmar” e dall’ordinazione di 34 Diaconi che costituiscono una rinnovata speranza per la Chiesa locale.
E’ stato un evento di grande festa per la Chiesa in Myanmar che, nonostante le difficoltà, procede per la sua strada a piccoli passi, tenendo vive la fede, la speranza e la carità.
Il Delegato Apostolico, nella sua omelia, ha espresso le sue congratulazioni e il suo incoraggiamento alla Chiesa del Myanmar, specialmente al Rettore e ai professori del Seminario, ringraziandoli per la loro feconda attività. Il Delegato ha apprezzato anche il Simposio svoltosi nei giorni precedenti, affermando che il tema della formazione dei sacerdoti, in una società in continua evoluzione, è molto importante per la Chiesa. Mons. Pennacchio ha poi ricordato che il presente è frutto del paziente lavoro compiuto in passato dai missionari MEP (Missioni Estere di Parigi), PIME (Pontificio Istituto Missioni Estere) e Gesuiti.
La Chiesa in Myanmar, ha detto il Delegato, dev’essere grata a quest’opera di Dio che si è realizzata: in 50 anni di vita il Seminario ha formato 680 preti, dei quali molti sono divenuti Vescovi, e fra loro vi sono tutti e 14 gli attuali Vescovi delle diocesi birmane. Oggi la struttura accoglie 158 seminaristi che sono “chiamati a mettersi alla sequela della Croce di Cristo e a scoprire, sulle sue orme, chi siano realmente, l’identità di discepoli e di apostoli”.
A conclusione della celebrazione, il Delegato ha offerto a p. Henry Eikhlein, Rettore del Seminario, un dono giubilare e ha conferito a 28 alunni il Diploma di Baccellierato in Teologia della Pontificia Università Urbaniana di Roma, a cui l’istituto è affiliato.
La posa della prima pietra del Seminario Maggior risale al 1956, durante il primo Congresso Eucaristico tenutosi in Yangon. L’apertura ufficiale del Seminario avvenne l’anno dopo, nel 1957. (PA) (Agenzia Fides 4/12/2007 righe 29 parole 297)


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