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Dacca (Agenzia Fides) - L’appello alla solidarietà per il Bangladesh è stato raccolto da un network di organizzazioni non governative internazionali, riunite sotto la sigla “AGIRE”, che si sono attivate per gli aiuti umanitari. Si tratta di un forum di associazioni, religiose e laiche, presenti con progetti di assistenza, sviluppo e cooperazione in Bangladesh, che comprende: il VIS-Volontariato Internazionale per lo Sviluppo; AMREF, Action Aid; Save the Children, Terre des Hommes, WWF.
“Agire vuol’essere un interlocutore privilegiato per la gestione delle emergenze umanitarie: per rendere la risposta sempre più efficace ed efficiente, evitando la frammentarietà che spesso di registra in queste occasioni”, spiega in un colloquio con l’Agenzia Fides Gianluca Antonelli, Direttore Generale del VIS. “Si tratta di una rete di organizzazioni a forte vocazione internazionale, che hanno dato prova di trasparenza ed efficacia, che operano con partner locali: ad esempio il VIS può contare sul Don Bosco Network, una rete capillare di piccole associazioni caritative sparse nei paesi del Sud del mondo”, nota Antonelli.
“Ci siamo resi conto che, in quei luoghi dove siamo presenti con progetti di sviluppo e cooperazione, era necessario mobilitarsi anche per eventuali emergenze umanitarie, come nel caso dello tsunami oppure oggi del ciclone in Bangladesh. Ma i nostri interventi puntano sempre al medio-lungo periodo: agli aiuti di emergenza seguiranno progetti di riabilitazione e ricostruzione”, prosegue il Direttore del VIS. I volontari del Network “Agire” sono già sul campo, impegnati nei primi soccorsi. Grazie alla conoscenza del territorio, si farà in modo che gli aiuti siano ben indirizzati e dunque realmente utili. (PA) (Agenzia Fides 21/11/2007 righe 25 parole 252)
