ASIA/CINA - Mons. Giovanni Han Dingxiang ha sofferto in vita ed in morte per la causa del Vangelo

lunedì, 8 ottobre 2007

Yongnian (Agenzia Fides) - Il 9 settembre scorso è deceduto, all’età di soli 68 anni, Sua Ecc. Mons. Giovanni Han Dingxiang, Vescovo di Yongnian (Yungnien/Handan) nella provincia dell’Hebei (Cina Continentale). Era nato il 17 maggio 1939. Ordinato sacerdote il 21 novembre 1986, aveva ricevuto la consacrazione episcopale il 14 novembre 1989. In passato era stato in prigione per più di venti anni. Poi, dall’inizio del 2006 era, per così dire “scomparso” e nessuno conosceva il luogo dove fosse tenuto in isolamento. La notizia della sua morte ha colto tutti di sorpresa poiché non risultava che il Presule fosse ammalato o sofferente per qualche malattia. Ha, inoltre suscitato tristezza e rincrescimento quanto è accaduto dopo la sua morte. Essendo il Presule venuto a mancare intorno alla mezza notte, alle sette del mattino seguente il suo corpo era già stato cremato e tumulato senza alcun rito religioso e senza che i suoi sacerdoti e fedeli potessero rendere omaggio alla salma. Si dice che il luogo della sepoltura sia sotto stretta sorveglianza delle forze di polizia, ma nessuno potrà impedire che i fedeli del mondo intero rendano omaggio a testimoni come Mons. Han, i quali per il Vangelo hanno sofferto in vita e in morte. (S.L.) (Agenzia Fides 8/10/2007; righe 14, parole 207)


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