AMERICA/HONDURAS - Aperta la X Riunione Continentale della Rete Informatica della Chiesa in America Latina (RIIAL): nuove forme di presenza e di servizio alla luce della Missione Continentale. Mons. Celli auspica una “diaconia della cultura digitale"

martedì, 18 settembre 2007

Tegucigalpa (Agenzia Fides) - Con la Santa Messa presieduta dal Cardinale Óscar Rodríguez Maradiaga, Arcivescovo di Tegucigalpa, e con la sessione inaugurale, si è aperta il 17 settembre la X Riunione Continentale della Rete Informatica della Chiesa in America Latina (RIIAL), che si tiene a Tegucigalpa (Honduras) con la partecipazione di oltre 60 rappresentanti di paesi dell'America Latina e dell’Europa. All'Incontro partecipa, oltre al Cardinale Maradiaga, il Cardinale Jorge Bergoglio, Arcivescovo di Buenos Aires (Argentina). Questa riunione avrà una speciale importanza per il suo impatto sulla Grande Missione Continentale lanciata dalla V Conferenza Generale dell'Episcopato latinoamericano e dei Caraibi, celebrata ad Aparecida (Brasile) nel mese di maggio. L'Incontro ha come tema "La povertà oggi è povertà di conoscenza e dell'uso e dell’accesso alle nuove tecnologie", dal Documento di Aparecida.
Il Cardinale Maradiaga ha constatato nel suo discorso inaugurale sul tema "Discepoli e missionari nell'era digitale", che l'evangelizzazione in questo momento storico passa necessariamente per le nuove tecnologie della comunicazione, in particolare per Internet. Nelle parrocchie dell’Honduras si sono cominciate a creare scuole di informatica e di Internet, che permettono di “alfabetizzare informáticamente” i bambini e i giovani che non hanno accesso a queste tecnologie, e si sta studiando la possibilità di sollecitare la distribuzione di computer portatili tra gli studenti del paese.
Sua Ecc. Mons. Claudio M. Celli, Presidente del Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali nel suo discorso inaugurale intitolato "Sfide della comunicazione ecclesiale", ha sottolineato l'importanza della RIIAL per il Pontificio Consiglio, ricordando gli inizi della rete, propiziati dal CELAM e dal Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali, per sollecitare l'uso delle nuove tecnologie e soprattutto perché quelle nuove tecnologie arrivino fino ai più lontani, agli ultimi. "Assistiamo ad un panorama tecnologico in piena accelerazione che non può lasciarci indifferenti e ci interpella direttamente. Inoltre, la Chiesa si sta preparando per il prossimo Sinodo dei Vescovi che sarà nientemeno che sulla Parola di Dio nella vita della Chiesa" ha affermato Mons. Celli. "In questo momento in cui Aparecida indica una nuova fase della Chiesa in America Latina" Mons. Celli ha presentato alcune sfide del momento attuale: la sfida dell'inculturazione del Vangelo; la sfida dell'armonizzazione, la sfida della formazione, la sfida del senso, la sfida dell'informazione e la sfida dell'inclusione. "La RIIAL è stata fin dai suoi inizi molto più che tecnologia. È spirito di servizio alla comunione nel campo delle nuove tecnologie. Dunque continuiamo insieme in questa linea, realizzando un'autentica diaconia della cultura digitale" ha concluso Mons. Celli.
Il X Incontro Continentale della RIIAL ha come obiettivi generali quelli di progettare nuove forme di presenza e di servizio della RIIAL nel Continente, alla luce della Missione Continentale indetta dalla V Conferenza Generale di Aparecida; analizzare i servizi della RIIAL secondo la realtà continentale di oggi, approfittando al massimo del nuovo panorama tecnologico e culturale multimediale; offrire ai Vescovi nuovi criteri e politiche pratiche per migliorare la presenza evangelizzatrice della Chiesa nella cultura digitale. (RG) (Agenzia Fides 18/9/2007; righe 37, parole 491)


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