ASIA/INDIA - Evangelizzazione multimediale: l’impresa di comunicazione Salesiana “Tej-Prasarini”a Mumbai, prezioso servizio per la Chiesa indiana, sempre più presente nel campo dei nuovi media

mercoledì, 12 settembre 2007

Mumbai (Agenzia Fides) - Da alcuni anni la Chiesa indiana ha messo fra le sue priorità quella di rafforzare la presenza nel campo dei media e di utilizzare al meglio “i nuovi pulpiti” per l’evangelizzazione, cioè tutti i moderni mezzi di comunicazione che le nuove tecnologie forniscono alla società.
Da questa intuizione è nato il pieno sostegno dato dalla Chiesa all’impresa di comunicazione mass-mediale “Tej-Prasarini”, fondata dai Salesiani di Mumbai. “Tej-Prasarini”, che significa “Diffusori di luce” è contemporaneamente centro di produzione multimediale e di programmi di training.
Come informa il suo attuale direttore, Joaquim Fernandes, “il Centro ha avuto inizio nel 1991 come servizio di audiocassette realizzato a supporto della catechesi per la popolazione rurale cristiana del Maharashtra. Più tardi si aggregò al centro catechistico salesiano di Pune e nel 1993 il Centro stabilì la sua sede ufficiale a Mumbai, che è tutt’oggi una sorta di “capitale dei mass media” in India. Qui ha iniziato una espansione, che continua ancora oggi: divenuto centro ufficiale di produzione multimediale per i Salesiana di Mumbai, l’impresa allargò i suoi orizzonti e iniziò a produrre materiali multilingue in inglese, hindi e marathi, che spaziavano su temi non solo catechistici, ma anche pedagogici, tecnici (l’educazione ai media), umanistico-religiosi (l’educazione alla pace). Destinatari del lavoro erano gli animatori dei giovani e le istituzioni religiose non solo cattoliche e non solo cristiane, ma tutte le istituzioni laicali interessate al problema dell’educazione dei giovani.
Tej-Prasarini - ricorda il “Bollettino Salesiano” di settembre 2007 - ha iniziato anche programmi di training per sviluppare la creatività e una consapevolezza critica nell’uso dei media. E’ entrata così in rete con le scuole e altri centri educativi, sostenendo gli operatori sociali e religiosi nella loro opera di educazione con i mezzi più moderni.
La richiesta di materiale audiovisivo intanto continuava a crescere. Per rispondere alle esigenze fu creato un centro di registrazione chiamato “Tej-Kiran” (“Raggio di luce”) e nel 2004 fu creata anche l’Agenzia Bosco “Information Service”, per la raccolta e la diffusione di notizie.
E’ continuata comunque la produzione musicale (preghiere in canto, i cosiddetti “bhajans”) in hindi e inglese, ma - come ricorda Fernandes , “uno dei contributi più importanti e di maggior peso è stata la pubblicazione di manuali per una migliore qualità della vita, la “Quality Life Education Series”, aperta a tutte le fedi. Ogni volume ha una serie di sessioni già pronte per gli educatori che non fanno altro che applicarle, attraverso un metodo interattivo. A questa fortunata serie di prodotti si è recentemente interessato l’osservatorio educativo del Governo.
Dal 2001 Tej-Prasarini è stata invitata a collaborare con l’Unicef per aiutare gli alunni delle scuole a prendere coscienza dell’Aids. Infine il Centro offre workshop ai giovani per aiutare i partecipanti ad acquisire capacità creative in vari campi: il parlare in pubblico, la danza, la musica, la drammatizzazione, la declamazione, la produzione di film. (PA) (Agenzia Fides 12/9/2007 righe 33 parole 347)


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