ASIA/MYAMAR - In tutto il mondo le Chiese cristiane pregano per la pace e la giustizia in Myanmar

sabato, 8 settembre 2007

Londra (Agenzia Fides) - Giustizia e pace in Myanmar: è questa l’intenzione di una vasta campagna di preghiera che coinvolge i cristiani di tutto il mondo. L’iniziativa, lanciata dall’associazione Christian Solidarity Worldwide, con sede e Londra, ha trovato adesioni già in 13 paesi del mondo: Regno Unito, Stati Uniti, Canada, Australia, Belgio, Germana, Italia, Norvegia Hong Kong, Malaysia, Sud Corea, Thailandia, dove le comunità cristiane, di diverse confessioni, organizzano speciali veglie per la pace , incontri di preghiera o celebrano Sante Messe per quella intenzione.
La campagna di preghiera giunge in un momento molto delicato per il paese asiatico, governato da una giunta militare e agitato di recente da una protesta popolare - sostenuta anche da monaci buddisti - in diverse aree della nazione, che la polizia ha represso con la forza.
La Giornata di preghiera per il Maynmar è l’ultima di una serie di iniziative tenutesi a livello europeo per sensibilizzare sul tema del rispetto dei diritti umani e sulla promozione della democrazia nel paese del Sudest asiatico, dove si registra ancora una vita molto difficile per le minoranze etniche e religiose. Alcune organizzazioni internazionali come il Jesuit Refugee Service svolgono al confine con la Thailandia una vasta opera di assistenza ai civili rifugiati e alle vittime del conflitto che oppone in Myanmar l’esercito regolare a gruppi indigeni minoritari. (PA) (Agenzia Fides 8/9/2007 righe 26 parole 266)


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