AMERICA/MESSICO - Favorire l’educazione sessuale per ridurre la mortalità femminile in seguito alla pratica di aborti

Roma (Agenzia Fides) - Il Messico deve concentrarsi sull’educazione sessuale degli adolescenti e rafforzare i servizi sanitari per ridurre la mortalità legata alle gravidanze che raggiunge 1.000 morti all’anno, ha recentemente dichiarato il Fondo della Popolazione delle Nazioni Unite (UNFPA).
In vista della celebrazione della Giornata Mondiale della Popolazione 2007, sono varie le iniziative avviate in tutto il mondo per cercare di arrestare questo fenomeno mondiale. Infatti, ogni anno sono oltre mezzo milione le donne che muoiono in tutto il mondo per cause legate al parto. In Messico sono 1.178 donne, il 7% in seguito ad aborti.
Ogni anno 14 milioni di bambine adolescenti tra 15 e 19 anni partoriscono, correndo gravi rischi, e uno dei principali fattori della morte è l’aborto realizzato in cattive condizioni.
La Conferenza Internazionale sulla Popolazione, che si terrà a Il Cairo, e gli Obiettivi di Sviluppo per il Millennio, mirano a ridurre del 75% la mortalità materna tra il 1990 e il 2015.
(AP) (11/7/2007 Agenzia Fides; Righe:16; Parole:173)