AFRICA/BENIN - Inaugurato un nuovo monastero nella diocesi di Natitingou: “queste monache sono una risorsa per la nostra diocesi”

giovedì, 5 luglio 2007

Natitingou (Agenzia Fides)-“Gioia in cielo, esulti la terra! La diocesi di Natitingou ha finalmente il suo monastero” afferma una nota inviata all’Agenzia Fides da Mons. Pascal N’Koué, Vescovo di Natitingou, in Benin.
Il monastero “Notre-Dame de l’Écoute” è stato inaugurato il 13 giugno. “È da tempo che desideriamo avere un monastero nella nostra diocesi, fin dai tempi del nostro primo Vescovo, Mons. Patient Redois" spiega Mons. N’Koué. Dopo diversi tentativi, “grazie ai consigli di Mons. Robert Aliger, Vicario Generale di Aix en Provence, mi sono rivolto alla Benedettine di Jouques (Aix-En-Provence). Ora sono presso di noi, queste monache sono una risorsa per la nostra diocesi. Siamo dei privilegiati della Divina Provvidenza. Nessuno dubita che la loro presenza, le loro preghiere e i loro sacrifici quotidiani, rinforzeranno i legami di gemellaggio esistenti tra le Chiese di Aix e di Natitingou” afferma il Vescovo ricordando che dai monasteri delle benedettine sono uscite “delle religiose straordinarie e delle eccellenti catechiste”.
“Il monastero è come una saliera che contiene un sale inesauribile. Il vero posto del sale non è nella saliera ma negli alimenti, per dare loro il gusto. E gli alimenti sono le nostre famiglie, i nostri luoghi di lavoro, i luoghi di formazione, il mondo. Il monastero, la nostra saliera, è qui per impedirci la decomposizione spirituale” conclude il Vescovo. (L.M.) (Agenzia Fides 5/7/2007 righe 21 parole 2320)


Condividi: